Nuova Zelanda
Come arrivare:
In aereo dall’Italia con arrivo a Auckland o Wellington.
Come spostarsi:
Per la speciale conformazione del territorio e la storia del Paese, i mezzi di trasporto pubblici in Nuova Zelanda non permettono di raggiungere i luoghi più remoti. Soprattutto se si ha poco tempo è meglio noleggiare un’auto o un piccolo campervan. La guida è a sinistra.
Dove dormire:
Sacred Earth Retreat Centre, Karekare Nascosto sulle colline verdi e affacciato sulla spiaggia di Karekare, questa struttura ricettiva boutique è un paradiso ecosostenibile che offre due lussuose guest house con vista su tramonti mozzafiato.
Camping: Il Dipartimento di Conservazione (DOC) offre una quantità di campeggi e rifugi gratuiti e a pagamento. Alcuni come quelli lungo il Tongariro Alpine Crossing, l’Abel Tasman Coastal Track e gli altri grandi sentieri Great Hikes vanno prenotati in anticipo. Informazioni sul sito ufficiale.
Dove mangiare:
Una vera e propria tradizione culinaria locale non esiste, e anche nei paesini più piccoli si trova un’ampia scelta di ristoranti etnici di ogni prezzo e qualità. Moltissimi i ristoranti italiani, cinesi, tailandesi. I neozelandesi adorano mangiare fuori. Da provare formaggi e miele locali.
Shopping:
Te wai Pounamu è il nome originario dell’isola del sud, la terra di quella pietra verde sacra agli dei Maori, simbolo di pace, indipendenza e forza. Famosa in tutto il mondo come giada neozelandese, Pounamu è molto resistente e si trova solo nell’estremo sud-ovest, nel territorio della tribù Ngāi Tahu. I gioielli, le decorazioni di guerra e le armi più potenti venivano scolpite con questa roccia carica di simboli e valore spirituale. Tesoro inestimabile, è protetta persino nel Trattato di Waitangi, l’importante accordo con cui il capo Maori pose fine alla guerra agli inglesi il 6 febbraio 1840. In molti negozi e mercatini, si possono comprare orecchini, pendenti, soprammobili e manufatti artistici modellati nelle forme più intriganti rispettando il significato della pietra e certificati con il simbolo “Authentic New Zealand Greenstone”. Vuole la tradizione che Pounamu vada sempre regalata e mai tenuta per sé: un bene da condividere e prezioso gesto d’amore.