Vandalizzata la targa per don Giussani: era stata inaugurata da appena 12 ore
La targa per don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, era stata inaugurata solo 12 ore prima. Ma a Termoli i vandali sono entrati subito in azione e hanno danneggiato il manufatto. È successo ieri a Termoli, comune molisano in provincia di Campobasso. I vandali hanno sfruttato il «buco» del sistema di videosorveglianza e hanno rovinato la targa poche ore dopo l’inaugurazione di «largo don Giussani» (in zona viale Federico di Svevia).
Un oltraggio alla figura di don Giussani e ai promotori dell’iniziativa. L’inaugurazione era avvenuta sabato a mezzogiorno. Alla cerimonia di intitolazione avevano partecipato anche il sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, la vicesindaco, Maricetta Chimisso e il consigliere comunale e candidato sindaco per il centrodestra Francesco Roberti. Il largo si trova nei pressi del Castello Svevo. Monsignor Giussani è stato il fondatore del Movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, presente a Termoli da più di 50 anni. L’amministrazione comunale aveva deliberato l’intitolazione, accogliendo la richiesta fatta da oltre cento cittadini termolesi, riconoscendo l’alta personalità del sacerdote brianzolo e la sua importanza nel panorama culturale, oltre che ecclesiale, della società italiana.
«Io sono un cattolico» ha detto Sbrocca – non appartengo a nessun movimento del cattolicesimo ma ho subito sempre una attrazione nei confronti di don Giussani come persona e come grande intellettuale».