Sportivo israeliano giocherà ad Auschwitz
■ Il capitano della nazionale israeliana di hockey su ghiaccio, Eliezer Sherbatov, ha firmato un contratto con la squadra della città polacca di Oswiecim, che ai tempi dell’occupazione nazista si chiamava Auschwitz, passata la storia per aver ospitato uno dei principali campi di concetramento. Nell’attuale Oswiecim morirono un milione e centomila ebrei. Così ora Sherbatov in Israele viene definito «traditore». Per lo sportivo «ciò che accadde quasi ottanta anni fa non verrà mai dimenticato. Ora voglio far vedere ai giovani del mio Paese che tutto è possibile, anche che un ebreo giochi per la squadra di qui».