editoriale

Se vi riempite la bocca di John Coltrane e A LOVE SUPREME, citate spesso Miles Davis e BITCHES BREW e sapete raccontare, ammiccamenti compresi, l’etimologia di quest’ultimo titolo ma in realtà non avete mai ascoltato una sola nota di entrambi, questo volume non fa per voi, avete buttato i vostri soldi. Siete l’esemplare medio del cultore di jazz italiano, quello che sa tutto ma non ha mai ascoltato niente, quello che si compra il cofanetto di 28 Cd con le opere complete di Miles Davis e lo tiene cellophanato in bella mostra. Siete uno sfigato.

Non stiamo messi bene. Se il mercato della musica in generale è asfittico, figuriamoci come sta messa la musica jazz. Chi oggi voglia avvicinarsi al jazz, o approfondirne la conoscenza è costretto a procedere al buio, nella totale assenza di strumenti informativi, di indirizzo, di riferimenti. È chiaro che queste considerazioni non riguardano quell’eletta schiera di appassionati, ormai persone di una certa età, che hanno una discoteca fisica in casa di vinili e di Cd e una libreria di volumi sul jazz. Ma tutti gli altri non hanno nessuna chance per orientarsi in una centenaria storia di un genere musicale che oggi sta annegando in un Niagara di musica liquida. Noi amiamo la musica tutta e abbiamo l’ossessiva missione di sceglierla per voi, di proporvi il meglio, di documentarvi e di orientare le vostre scelte. Lo stiamo facendo con la rivista mensile «Classic Rock» e con i suoi numeri Speciali, con gli approfondimenti sul rock progressivo (in edicola potete trovare in questi giorni l’edizione italiana dell’autorevole rivista inglese «Prog») e continueremo a farlo con tante iniziative, finché l’ultima edicola non chiuderà. Siamo andati in Gran Bretagna, dove la divulgazione sulla musica ha una solida tradizione, e abbiamo scelto di proporre ai nostri lettori l’edizione italiana di questo fascicolo curato dal critico musicale Geoffrey Smith, 100 Jazz Legends, edito dalla BBC. Cento articoli sui 100 più grandi artisti della storia del jazz, una guida basic per calarsi nel modo giusto nella musica jazz. Dei contenuti ne parla lo stesso curatore nella sua introduzione nelle pagine successive. Noi vogliamo consigliarvi come utilizzare questa guida. Avete sentito parlare di Miles Davis? Andate alla sua scheda a pagina 34, sul colonnino a destra trovate i titoli di tre suoi grandi dischi. Andate su Youtube e scrivete sul finder il nome Miles Davis seguito dal titolo Kind Of Blue. Nel menu a cascata vi apparirà: miles davis kind of blue full album. Cliccate e fate partire la musica. Poi iniziate a leggervi la scheda. Vi sembra puerile tutto questo, vi sembra semplicistico, vi sembra ovvio? Noi crediamo che nella vita quello che è ovvio bisogna farlo (e dirlo).

«Una guida basic per calarsi nel modo giusto nel mondo del jazz»