È l’ora di CHIARA GRISPO
Uscita dalla scuola della De Filippi, apre i concerti dei Modà a Milano
L’edizione2016 di Amici si è conclusa con la vittoria del “big boy” Sergio Sylvestre, ma c’è chi sta già costruendo il proprio percorso: è la veronese Chiara Grispo. Giovanissima, ma con le idee ben precise, un singolo scritto da lei, Come On, che spopola in radio e sul web (oltre 700 mila visualizzazioni), un album dal titolo Blind in uscita il 17 giugno, un tour di Live Instore, e l’onore e l’ònere di aprire per i Modà il 18 e 19 giugno in uno stadio San Siro gremito.
Cosa ti ha lasciato l’esperienza di
Amici? «Mi ha fatto crescere moltissimo, sia come cantante sia come persona. Mi sento di sicuro più matura e i mesi all’interno del programma dal punto di vista formativo sembrano anni».
Avere quello di San Siro come primo palco sul quale esibirsi farebbe tremare le gambe a molti…
«C’è sicuramente tanta emozione, ma è un’opportunità bellissima che Kekko ( Silvestre, leader dei Modà, ndr) mi ha dato, e sono davvero felice di poter suonare lì la mia musica. E pensare che qualche anno fa ero a San Siro per vedere il mio idolo Robbie Williams».
Il 17 giugno esce il tuo primo album e dentro c’è anche una canzone con il tuo Nek,
Blind, coach
Spirito Fisico. «Sì, e lo ringrazio, lui e J-Ax mi hanno aiutato tantissimo a migliorare. Nek è stato un po’ come un padre all’interno del programma, e poi è un artista fantastico!».