LA MAMMA PERFETTA NON C’È
CONFLITTO DA MANUALE TRA MADRE E FIGLIA ADOLESCENTE. UNICO RIMEDIO IL TEMPO SPIRITI RIBELLI
Cara Maria dopo la laurea i miei valori prioritari erano carriera e indipendenza. Ma poi mi sono sposata e la nascita di una bambina mi ha fatto scoprire il valore della maternità. Grazie a nonne, tate e a un marito ideale credevo di essere riuscita a conciliare carriera e famiglia. Invece oggi mia figlia, adolescente ipercritica e aggressiva, mi accusa di averle fatto vivere un’infanzia orribile, mi rimprovera di essere stata una madre inesistente e insensibile e mi rinfaccia tutto quello che non ho fatto per lei. Sono a pezzi… Giovanna, e- mail L a genitrice perfetta è quella evocata dalle ragazzine quando a loro viene imposto o negato qualcosa. È la mitica “mamma di” (Cate, Giulia, Marghe o Vale) che permette tacchi a spillo e mascara, concede uscite serali, rispetta l’ordine sparso e personalizzato della sua stanza. È un’ingenua trappola di cui si potrebbe anche ridere se non esasperasse i quotidiani conflitti. I più logoranti sono quelli con le figlie. I maschi hanno meno fretta di crescere: tablet, jeans, sneakers e via lisci, basta inculcargli il rispetto di sé e del prossimo. L e femmine esigono più impegno. Per quanto abbiano assimilato valori ed esempi positivi, vivono come una gabbia quella stagione di mezzo in cui non sono né bambine né ragazze, e nella madre vedono la carceriera che reprime la voglia di volare. Le accuse, le critiche e i rinfacci che descrivi, Giovanna, sono da manuale: tua fi glia ti “demolisce” per potersi liberare senza sensi di colpa da regole e divieti. E siccome a 13-14 anni si hanno già la lucidità e la dialettica di persone adulte, si sa mirare al bersaglio. Soprattutto contro una madre part-time. pesso le donne fanno carriera non per ambizione, ma perché debbono svolgere il loro ruolo con doppio zelo per dimostrare che la maternità non le rende aff atto meno disponibili o meno effi cienti. Ma questo comporta il sottrarre tempo ai fi gli: che, come contabili, rinfacciano le stesse trascuratezze e le stesse assenze per cui noi madri ci sentiamo in colpa. Tu hai almeno la fortuna di non dover rendere conto anche del tempo che dedichi a un secondo marito… Stai vivendo il confl itto del “come fai, sbagli” e devi incassare senza perdere la testa, aspettando l’età in cui anche i fi gli capiscono che non esistono madri perfette.
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