CAPPELLINI E ABITI NON LE VALORIZZANO
Sopra, da sinistra, Eugenie, 26 anni, e Beatrice, 28, duchesse di York. Non bellissime, le loro scelte di abiti e cappelli mettono in luce i loro punti deboli. Beatrice è disoccupata, Eugenie lavora in una galleria d’arte.
bancarotta, faceva già a gara di popolarità con l’inarrivabile Lady Diana, perdendo puntualmente. E adesso pare abbia deciso di sfidare Kate, duchessa di Cambridge, moglie di William. Lei, che non è nobile di nascita, ottiene tutti gli onori e le sue bambine, le uniche principesse di sangue in famiglia, vengono tenute in disparte? È inaccettabile. Il principe Andrea si è fatto convincere ed è pronto a dare battaglia. Sa che quando il fratello Carlo diventerà re le sue figlie saranno completamente messe in ombra da Kate, William, Harry e poi dai principini George e Charlotte, appena cresceranno un po’. Eppure gli altri figli della regina, Anna ed Edoardo, non hanno voluto titoli reali per i loro eredi, né trattamenti privilegiati. È anche per questo che nel 2010 a Beatrice ed Eugenie è stata tolta la scorta, che costava alla corona ben mezzo milione di sterline l’anno. I loro cugini non l’hanno mai avuta.
ANCHE FILIPPO È CONTRO
Carlo è pronto a fare intervenire un membro del governo per fare ragionare Andrea e mettere a cuccia le sue manie di grandezza. Elisabetta tende a dare ragione al primogenito, ma non sa come dirlo al terzogenito e tentenna. Ha affidato la lettera al suo segretario privato, Christopher Geidt, e sarà probabilmente lui a prendersi la responsabilità di rifiutare la richiesta di Andrea. Quanto al consorte della regina, il principe Filippo, da sempre in guerra con Sarah Ferguson, non ci sono dubbi. Le bis nipoti, pensa, dovranno darsi una mossa e costruirsi il proprio futuro. Del resto non c’è partita tra loro e Kate. Le due sorelle, un po’ sgraziate e spesso conciate come due carampane, non possono gareggiare con il fascino e la popolarità della duchessa di Cambridge. E come sempre The firm ( la ditta, come Filippo chiama la royal family) punta solo sui cavalli vincenti.