La donna è più forte
ERRI DE LUCA TORNA AL SUCCESSO CON UN’OPERA DOVE C’È UNA FIGURA FEMMINILE MISTERIOSA
Èsuccesso ancora. La Natura Esposta, di Erri De Luca, è nella classifica dei libri più letti. Come capita da anni a ogni opera dello scrittore. La statua di Cristo, attorno alla quale s’intreccia la narrazione della storia, porta a ipotizzare una sua vicinanza alla fede. Ma lui si definisce «non credente e non ateo». «Sono un lettore assiduo e quotidiano di scrittura sacra, ma non posso dare del tu alla divinità, rivolgermi con una preghiera, una richiesta», spiega. E di Papa Francesco e del Papa emerito, dice: «Francesco ha rimesso la Chiesa al suo stato di servizio, scendendo dalla cattedra. Del suo predecessore ammiro l’iniziativa di ritirarsi, un atto di coraggio e di umiltà».
La figura del migrante è spesso presente nelle sue storie. Per lei i flussi migratori sono anche flussi spirituali… Come lo spiegherebbe questo pensiero a Matteo Salvini?
«Inutile spiegare a chi approfitta della paura per aizzarla e guadagnarci consensi. I flussi migratori non possono essere arrestati, questa è l’evidenza su scala del mondo».
Come giudica l’accesa campagna sul Referendum del 4 dicembre?
«Considero la Costituzione italiana l’equivalente laico di un testo sacro, perciò intoccabile».
Che ruolo hanno nella sua vita le donne? Nel libro c’è una figura femminile misteriosa…
«Ho un naturale sentimento di inferiorità di fronte a una donna e questo mi ha impedito di essere geloso. Negli amori che mi sono capitati sono stato facilmente Edito da Mondadori Electa,
(356 pag., € 24,90). Con grande successo a ogni presentazione.