Oggi

TOP MODEL E MAMMA: LA SCELTA DI EVA

- Di Michelle Hunziker

Cara Michelle, ammiro molto Eva Riccobono. Di recente ho letto in un’intervista che proprio lei, una top model, sta continuand­o ad allattare il suo bambino nonostante abbia già due anni e mezzo, infischian­dosene del rischio di rovinarsi il décolleté. Mi sembra un bell’esempio di donna che fa quello che ritiene giusto, e pazienza se non appare... perfettiss­ima! Tu cosa ne pensi? Giada credo che abbiamo letto la stessa intervista! Sono convinta che la bellezza di Eva Riccobono - che pure è strepitosa - non le sarebbe bastata per raggiunger­e certi risultati come modella e come attrice, e infatti Eva dimostra in ogni occasione di essere innanzitut­to una donna intelligen­te. Vive con naturalezz­a dentro un corpo fuori dall’ordinario,

(per esempio, mangiando cibi sani)

un corpo che rispetta e tratta bene

ma dal quale non si lascia ossessiona­re,

privilegia­ndo sempre il benessere, fisico e psicologic­o, rispetto all’apparire. Non a caso, con parole semplici ed efficaci mette in guardia le ragazze più giovani dai rischi che si possono correre entrando nel mondo della moda, soprattutt­o quando non si è ancora strutturat­e e la possibilit­à di perdere il contatto con in mondo reale, di lasciarsi fuorviare e dunque di rovinarsi è più che concreta. Ma nell’intervista c’è una frase che mi ha colpito particolar­mente, a proposito dell’uso dei social media. Eva dice di non essere molto attiva in quel campo e in generale di essere più interessat­a all’assenza che alla presenza, di non amare la mondanità: in una società come la nostra – e soprattutt­o, muovendosi in ambiti (moda, cinema) in cui l’immagine e la presenza contano tantissimo –

ci vogliono molta sicurezza e molta serenità per prendere le distanze

e preferire uno stile di vita più raccolto, più intimo, scegliendo di dedicare il tempo libero soltanto alle cose che piacciono e alle persone che si amano invece che a quello che forse potrebbe essere più “utile”. Ecco, soprattutt­o in questo senso hai perfettame­nte ragione nel considerar­la che fa quello che ritiene giusto, che pensa con la propria testa e che trae la propria forza dall’accettazio­ne di sé, nel bene e nel male. Voi direte che è facile accettarsi quando si è sane, belle, giovani e si ha la possibilit­à di fare il mestiere che si era sempre sognato, ma non è sempre così: non sono rari i casi di donne alle quali sembra non mancare niente e che invece inseguono sempre quello che non hanno – più soldi, più amore, più sesso, più giovinezza – con esiti spesso disastrosi. Sotto questo aspetto, e persino più che per la determinaz­ione e la serietà con cui ha perseguito (e raggiunto) i suoi obiettivi,

un bell’esempio di donna

credo che davvero Eva Riccobono possa essere di ispirazion­e per le donne di ogni età,

quali che siano il loro lavoro, il loro aspetto fisico, i loro sogni.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy