Dopo la polemica sull’elenco sessista, cosa farà la Rai?
Innanzitutto vale la pena di ricordare che si tratta di una polemica strumentale. Il tema trattato nella trasmissione Parliamone sabato (oltre ai sei motivi per cui scegliere una donna dell’Est c’era un simpatico sondaggio: «Sono rubamariti o mogli perfette»?) era solo il primo di una serie che rappresenta perfettamente il Paese reale. O almeno così ha detto la commissione parlamentare di vigilanza, guidata dal grillino Fico, che dopo aver ascoltato gli autori del programma e Paola Perego ha tolto la seduta con un like all’unanimità. Di seguito, i prossimi temi e relativi ospiti. I negri hanno il ritmo nel sangue: verità o leggenda? Ospiti in studio Sammy Barbot, uno zio di Don Lurio, Mario Borghezio e, se decidono loro, alcuni esponenti di Forza Nuova. È mai esistito un rom onesto? Ospiti in studio Lando Fiorini, che canta «Rom non fa’ la stupida stasera», Claudio Lolli che canta «Ho visto anche zingari felici» e sempre quelli di Forza Nuova che cantano <<Perche non li avevamo ancora beccati>> Legittima difesa: dalla Maurizio Belpietro, un rappresentante della Kalashnikov, Francesco Uscire dall’euro e tornare al baratto, tutti i vantaggi. Ospiti i vertici di Confconsumatori, Adusbef, Anas, Aiscat, Societa Autostrade, tutti nominati da Renzi nel pomeriggio per interposta persona. Compresi alcuni gestori Agip. I terroni hanno scoperto il sapone: uscire con uno di loro? Ospiti in studio Lando Buzzanca, una dimostratrice Avon, Matteo Salvini in collegamento da Bruxelles perché doveva andare a riscuotere la diaria, Gegia e, da Venezia, Massimo Cacciari perché serve uno che abbandona la puntata a metà per alzare gli ascolti. Terremoto: e se se lo fossero cercati? Ospiti un antivaccinista, uno che crede alle biowashball, un esperto di fracking, uno di texting e uno di stalking. Cioè Virginia Raggi.