I “trucchi” utili contro le allergie stagionali
ARRIVA LA PRIMAVERA E PER ME ANCHE IL TORMENTO DELLE ALLERGIE. HA QUALCHE CONSIGLIO?
Per un italiano su tre la primavera è associata all’arrivo delle allergie, e ai malesseri che provocano. Si tratta soprattutto di rinite e di congiuntivite allergiche, provocate da allergeni, sostanze contenute nei pollini che viaggiano per l’aria, alle quali l’organismo di chi è predisposto reagisce in modo anomalo. L’allergico, una volta avuta dal medico allergologo la diagnosi corretta, e impostata la terapia più adatta, è in grado di tenere a bada il fenomeno con l’aiuto dei farmaci di automedicazione: antistaminici e antiallergici per uso locale, corticosteroidi in spray per uso locale, antistaminici orali, decongestionanti nasali e vasocostrittori. Ci sono però alcuni semplici consigli che permettono di evitare o perlomeno ridurre le crisi di starnuti, lacrimazione e “respiro corto”. Sta per scoppiare un temporale o incomincia una pioggia dirotta? Aspettiamo a uscire, perché all’inizio la pioggia favorisce la liberazione degli allergeni dai pollini. Un altro trucco utile è quello di respirare col naso, che fa da filtro e depura di alcune particelle l’aria che respiriamo. Lo stesso vale per i climatizzatori delle auto, che sono quasi sempre dotati di filtro contro le polveri sottili, ottimi per filtrare anche i pollini. Anche l’igiene personale aiuta: fare la doccia e lavarsi i capelli ogni giorno serve a contrastare gli allergeni che si depositano sugli abiti e tra i capelli. Infine, è una buona strategia tenere chiuse durante il giorno le finestre di casa, aprendole per ricambiare l’aria solo alla sera tardi o al mattino presto, i due momenti in cui volano meno pollini.