LE DOMANDE DI «OGGI»
Vaccini: le dieci domande che le famiglie si fanno - Cos’ha portatoMarcoPrato a togliersi la vita? - Perché Padre Fanzaga è andato in onda anche se è stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti? - Caldo e siccità: cosa ci aspetta? Rispondono: Daniela Stigliano; Maria Rita Parsi; Vincenzo Sansonetti; Mario Giuliacci
Unbambinodi 6 anni, malatodi unaformadi leucemia dalla quale sarebbe potuto guarire con oltre l’85% di probabilità, è morto all’ospedale diMonza per aver preso il morbillo. Non si sa ancora se a trasmetterglielo siano stati i fratellini, non vaccinati, oppure altre persone. Ma la sua vicenda ha colpito tutti. E ha aumentatole domande dei genitori di bambini e ragazzi coinvolti dall’obbligo di vaccinazione appena diventato operativo. 1In Italia ci sono davvero così tanti casi di morbillo?
Dall’inizio del 2017 ci sono stati più di 3 mila casi di morbillo in Italia, il 500% in più rispetto allo stesso periodo del 2016, pari al 43% di tutti quelli registrati in Europa. 2Quindi adesso tutti devono essere vaccinati contro il morbillo e altre malattie? In base al decreto 73 del 2017, diventato operativo il 18 giugno scorso, dovranno essere vaccinati tutti i bambini e ragazzi da zero a 16 anni. I vaccini obbligato ridiventano 12( finora erano quattro ), ma quanti farne dipende dall’ età. I nati tra il 2001 e il 2011 dovranno farne nove, dieci chi è nato tra il 2012 e il 2016, 12 i bambini del2017. È esentatochihagià avuto una delle malattie, certificata da un medico o dal test del sangue, echi soffre di particolari malattie, come il tumore, chi ha subìto trapianti di organi odi midollo, ha malattie congeni teche riducono le difese immunitarie e i nati prematuri. 3Quanto costano le vaccinazioni?
Tutti i vaccini obbligatori sono totalmente gratuiti e vengono somministrati dalle Asl. 4 I genitori devono andare alla As lo arriva unav viso a casa?
L’Asl avvisa i genitori quando è il momento di iniziare il ciclo delle vaccinazioni e pure per i singoli richiami dei vaccini. Anche per i bambini più grandi, che devono recuperare i vaccini diventati obbligatori, arriverà un avviso a casa. 5Che succede nelle Regioni che non sono d’accordo con il decreto del Governo? Alcune Regioni, inp articolare Veneto e Liguria, si sono dichiarate contrarie ai vaccini obbligatori. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha anche presentato un ricorso alla Corte Costituzionale. Nel frattempo, però, le normesono operative in tutta Italia e quindi l’obbligo di vaccinazione deve essere rispettato anche dove la Regione è contraria. 6Un bambino non vaccinato può essere iscritto a scuola? No, peressere iscritti adasilonido
e scuole materna, elementare e media bisogna dimostrare di essere in regola con i vaccini, presentando il certificato. Per questo primoanno c’è però tempo fino al 10 settembre per consegnare alla scuola il documento. In alternativa, è prevista la possibilità di presentare un’autocertificazione o la prova di aver prenotato l’appuntamento con laAsl: in questo caso, il termineultimoperportare il certificato è il 10marzo 2018. Dal prossimo anno, bisognerà invece consegnarlo al momentodell’iscrizione, neiprimimesi dell’anno. Sipuòanche presentarel’autocertificazioneolaprenotazioneallaAsl, ma entro il 10 luglio successivo bisogna portare il certificato. 7Che cosa rischia chi non fa vaccinare i figli?
I genitori di alunni di elementari e medie pagheranno unamulta: almomento è tra 500e 7.500euro, ma potrebbe essere ridotta. I bambini di nidi ematerne non in regola con le vaccinazioninonpotranno invece essereammessi a scuola. 8Se l’obbligo di vaccinazione è già operativo, di che cosa stanno discutendo in Parlamento? Il decreto legge è in vigore e operativo. Ma deve essere trasformato in legge dal Parlamento. In questo momento è in discussione al Senato, dove potrebbero essere riviste le multe per chi non si mette in regola. Sembra destinata a scomparire la perdita della patria potestà per i genitori di figli non vaccinati. E potrebbe essere introdotto un meccanismo per rivedere in futuro il nume rodei vaccini obbligatori. 9Che cos’è l’«immunità di gregge»?
L’Organizzazione mondiale della sanità ha stabilito la soglia di sicurezza della popolazione vaccinata perché le malattie siano debellate: questa soglia è pari al 95% ed è chiamata «immunità di gregge». L’Italia è sotto questa soglia per tutte le malattie comprese nei vaccini obbligatori. La copertura maggiore è per il tetano, con il 93,56%; quella minore per la varicella (30,73%). Il morbillo è all’85,29%. 10Ma la Corte di giustizia europea non ha appena detto che i vaccini sono pericolosi? La recente sentenza della Corte europea ha dichiarato che, per stabilire se un vaccino difettoso ha indotto danni, non c’è bisogno di prove scientifiche ma bastano «indizi gravi e precisi». Un po’ come dire che se bevendo latte o mangiando un piatto di pasta ci avveleniamo con conseguenze permanenti possiamo dimostrare la colpa del produttore anche senza trovare il vele noma solo portando solide e certe prove del danno. Voi rinuncereste per questo a pasta e latte?