Belén Rodriguez «Amo Iannone, ma con Stefano non finirà mai» di Alberto Dandolo
«DE MARTINO NON SPARIRÀ MAI DALLA MIA VITA PERCHÉ C’È SANTIAGO, LACOSAPIÙBELLA CHE HO», DICE LA SHOWGIRL. CHE POI FRENA SULLE NOZZE CON ILPILOTA: «ÈDA INCOSCIENTI RIPETERE UN’ ESPERIENZA IN CUI SI È FALLITO». E SUCORONA...
L’appuntamento è alle 19 in un noto bar del centro, a due passi da casa sua e da quello che è stato per lunghi anni il nido d’amore del suo ex fidanzato Fabrizio Corona e Nina Moric. Chiama alle 18.55 e con voce ferma dice: «Sto arrivando, avrò forse un paio di minuti di ritardo». Si palesa, puntualissima, alle 19.02. BelénRodriguez appare in tutta la sua imbarazzante bellezza fasciata da un paio di leggings neri abbinati a un golfino e a uno spolverino dello stesso colore. I capelli sono raccolti in una coda di cavallo, il volto è struccato, impreziosito solo da un filo di rossetto. È diffidente, guardinga. Cosa prende da bere? «Un frullato di verdure. Oggi niente alcolici. Ieri sera ho bevuto duemojito e ho un po di resaca ( che in spagnolo è la “sbornia del giorno dopo”, ndr)!». Ma su, per un paio di bicchieri… «Non sono abituata a bere alcolici». Poi con un figlio deve essere difficile concedersi delle “libertà”. «Non è solo questo. È che, crescendo, cresce il senso di responsabilità. Poi con un figlio cambiano le priorità: lui viene prima di tutto e tutti». Eppure lei è stata sempre una ragazza impavida, trasgressiva. Arrivò da sola in Italia molti anni fa senza arte né parte… «Più che trasgressiva direi determinata. Atterrai in Italia con 180 euro in tasca e tanti sogni. Per un lungo periodo ho condiviso casa con una decina di ragazze. Dormivamo in ogni angolo libero. C’erano letti anche in cucina». E la sua famiglia non si preoccupava per lei? «La famiglia è il mio grande punto di riferimento. La mia forza. Siamo stati addirittura definiti una “setta”. Mi sono fatta due risate. Sa, a volte la gente non riesce ad accettare che qualcuno possa volersi bene e avere un legame così forte. Dà fastidio, spesso, l’amore altrui perché può diventare lo specchio dei propri fallimenti affettivi». Quando finirono i 180 euro come fece a vivere?
«Se uno vuolemangiare trova sempre il modo per farlo. Ci si deve adattare, certo, ma ce la si fa. Io ho fatto tanti lavori per mettere insieme il pranzo con la cena. Ho fatto la segretaria, la cameriera, volantinaggio per i locali». E poi l’incontro con l’allora potentissimo Lele Mora… «Ma sa che in realtà io sono stata “assistita” da Lele solo per due mesi? In ogni caso gli devo molto e provo molto rispetto per lui. Credo abbia pagato un prezzo altissimo e che non meriti i tradimenti umani di molti suoi ex assistiti. L’ho incontrato per caso l’altra sera, ci siamo abbracciati». Mora ha detto, anche pubblicamente, peste e corna di lei… «Lele va compreso e interpretato. Io lo conosco e so che non è un uomo cattivo. Io, poi, sono una donna che perdona quando le viene chiesto scusa e che concede sempre e a chiunque una seconda possibilità». Ora non si dipinga come “Santa Betlemme da Buenos Aires”… «Sono una persona diretta, schietta, passionale. Sono fatta di bianchi e di neri. E soprattutto detesto mentire. Nel mio mondo esiste tantissima ipocrisia. In tanti indossano “maschere senza volto”. Io non voglio vivere mentendo a me stessa e agli altri. La menzogna la vivrei come una sconfitta morale». Cosa proprio non sopporta del mondo dello showbiz? «Il pregiudizio e l’accanimento ingiustificato. Il voler ferire l’altro solo per il gusto sadico di farlo». A questo punto nel locale entra per caso Federico Corona, fratello di Fabrizio e quindi ex “cognato” diBelén. Lei si alza e lo abbraccia. I due parlano fitto fitto e con quei toni tipici di chi ha una confidenza antica. Ha ancora rapporti coi Corona? «Federico l’ho visto crescere, era un bambino quando io e Fabrizio ci siamo messi insieme. Gli sonomolto affezionata. E poi perché dovrei rinnegare una fetta importante dellamia vita? Se rinnegassi i miei amori, che sono stati davvero pochi, rinnegherei la mia vita e quindi ancheme stessa». Giusto. Ma quante ne ha impa-
rate da Corona per riuscire a gestire il gossip con tanta perizia? «Fabrizio rappresenta una momento importante e intenso della mia vita. In pochi conoscono il suo lato tenero e malinconico. Credo di averlo amato e conosciuto profondamente. Era un genio nel suo lavoro e m’ha dato gli strumenti giusti per comprendere i meccanismi del mio mondo. Mi crede se le dico una cosa?». Dipende. Mi dica. «Nella quasi totalità dei casi tutto quello che mi è accaduto non è stato studiato e premeditato. Io sono un po’ “pazzerella” e vivo d’istinto». Fingo di crederle. A proposito di “pazzerelli”, suo fratello Jeremias nella Casa del Gf Vip ha creato un polverone per la sua aggressività verbale nei confronti di Daniele Bossari. «Sa cosa? Stanno facendo un reality. Vengono “arruolati” con il solo scopo di essere se stessi. Non di rappresentare se stessi. Jeremias non finge, anche nella vita è così. Ha dei momenti di rabbia che si traducono però solo in parole e mai, ovviamente, in fatti. Certo, deve imparare a controllarli nella realtà vera come in tv. Ma ai suoi sfoghi seguono subito lunghi pianti e profondi pentimenti. Lui è un puro. Un buono. E sa cosa le dico?». Cosa? «Che forse io al suo posto sarei stata anche più fumantina. Ma di certo non siamo due violenti con impulsi omicidi. I social lo stanno dipingendo come un potenziale serial killer. Ovviamente sconta il fatto di esseremio fratello. Ma si è messo in gioco ed era consapevole della valanga di critiche che gli sarebbero piovute addosso». Squilla il telefono di Belén. È il suo exmarito Stefano DeMartino, l’avvisa che sta arrivando nel locale. I due si salutano e si scambiano informazioni che riguardano il loro Santiago. Lui è tenero, quasi imbranato. Lei ferma e decisa. Ma dolce e cordiale. C’è una grande energia tra voi… «Come si fa a non essere in pace col padre del proprio figlio? È da persone civilimantenere un rapporto di rispetto e d’affetto per il bene di nostro figlio. Stefano sarà sempre nella mia vita perché c’è Santiago, la cosa più grande e più bella che ho». Fino a qualche tempo fa i rapporti non erano così sereni… «Sfido chiunque rompa una relazione a mostrarsi il giorno dopo la rottura in armonia con l’ex partner. È fisiologico per ogni coppia che si rompe vivere un lungo periodo di tensioni. Io con Stefano ho cercato di recuperare il rapporto fino a dove e a quando ho potuto. Non ci sono riuscita. Poi, dopo un naturale momento di distanza tra noi, per il bene di nostro figlio il buon senso ha avuto la meglio sulle acredini. Credo che il nostro sia stato il percorso naturale di tutte le persone che mettono fine a una storia d’amore». Quanto è innamorata del suo attuale fidanzato Andrea Iannone? «Mi permetta, ma questa è proprio una domanda stupida». Perché? «Ma secondo lei esistono diversi “gradi” d’amore? L’amore è un sentimento solo. Universale. Indivisibile. Sempre lo stesso. Io amoAndrea. Punto. Amo Andrea come ho amato quei pochi uomini con cui ho avuto relazioni serie». Quindi a presto le nozze e un figlio? «Ma lei crede davvero a tutte le bufale che legge o che spesso anche lei stesso scrive sul mio conto? Scherzo. Ho sempre pensato che il matrimonio possa e debba essere celebrato una sola volta. Sarebbe da incoscienti ripetere una esperienza in cui si è consumato un fallimento. Poi sa, nella vita tutto può succedere e chissà che in futuro non possa cambiare completamente idea. Ma per il momento non ci sono né abito bianco né premaman all’orizzonte». Niente progetti con Iannone? «Questa è la sua seconda domanda stupida, le annuncio che ha terminato i bonus ( ride, ndr). Sa perché? Perché una storia d’amore è già in se un progetto. Noi progettiamo ogni giorno il nostro rapporto fatto di piccole e grandi cose, di alti e di bassi. Abbiamo due case separate, ma stiamo sempre insieme e non riusciamo a stare l’uno senza l’altra». Ancora una volta conduce Tú sí
que vales, programma prodotto da Maria De Filippi e record d’ascolti del sabato sera di Canale 5. Non si è stufata? «Sono otto anni che ho il piacere di collaborare con Maria. È una donna unica, mi ha dato fiducia e continuità sul lavoro. Quest’anno si sono aggiunti al gruppo due grandi sportivi, il rugbista Martín Castrogiovanni e il campione di arti marziali Alessio Sakara. Due giganti, anche fisicamente. Martín è un giocherellone, un argentino purosangue, Alessio devo trovare il modo di sbloccarlo un po’: è tanto forte quanto timido. E poi c’è ziaMara ( Venier, ndr)! La adoro, è così carnale, sanguigna, giovane dentro». Nel frattempo arriva il conto: 40 euro. Belén ha già sistemato una banconota di 50 euro sotto al bicchiere del suo frullato. Pretende di pagare lei. Ma cosa fa? «Non si permetta. Qui sono a casamia e pago io…».