Leonardo Dietro l’asta record, c’è un intrigo internazionale di Giuseppe Fumagalli
L’EX PROPRIETARIO È UNMILIARDARIORUSSO CHETEMEVADI ESSERE TRUFFATO(E INVECE HA FATTOL’AFFAREDELLAVITA) IL CRISTO BENEDICENTE HA SPIAZZATO NEW YORK
La Gioconda ha un sorriso enigmatico. Salvator mundi, la tempera su tavola attribuita a Leonardo da Vinci che in asta ha polverizzato tutti i record, di enigmatico ha tutto. È un dipinto avvolto nelmistero. Non si sa bene da dove venga. E non si sa bene nemmeno dove andrà. Al momento l’unica cosa certa è il prezzo mai raggiunto prima d’ora da un’opera d’arte. Era stimato 100milioni di dollari ma chi il 15 novembre era nella sala newyorchese della casa d’aste Christie’s in poco meno di un quarto d’ora lo ha visto decollare e raggiungere i 450milioni di dollari. Circa 384 milioni di euro. Ilmercato brinda. Ma passata la sbornia di milioni, anche l’aggiudicazione folle suscita qualche interrogativo. Va bene che gli esperti sono tutti d’accordo a confermare che si tratta di un’opera del grande maestro da Vinci, una delle 21 esistenti e l’unica ancora rimasta in circolazione. Ma a differenza di altre opere di Leonardo, custodite come beni preziosi nei palazzi di nobili e passate poi nei musei, il Salvatormundi ha avuto una vita movimentata. Realizzato a Milano nel 1499, dopo un passaggio nella collezione di Carlo I d’Inghilterra il dipinto andò disperso nei meandri del mercato e prima di approdare a Christie’s ha avuto
NewYork (Stati Uniti). Sopra, il attribuito a Leonardo da Vinci. A sinistra, il battitore di Christie’s durante l’asta milionaria. Negli Anni 50 del secolo scorso il quadro, creduto di un allievo del Luini, venne venduto a Londra per 50 euro.
Salvator mundi infiniti passaggi di mano. Non tutti trionfali.
LA PRIMA INTUIZIONE
Come l’asta negli Anni 50 del secolo scorso a Londra dove era stato presentato come opera di un seguace di Bernardino Luini e venduto per 50 euro. O la seconda vendita del 2005, dove tre antiquari intuirono nei tratti del Salvatore qualcosa d’importante e lo acquisirono per 10 mila dollari. È un quadro con mezzo millennio di