Agenda cultura di Livio Colombo
22RACCONTI ISPIRATIDAGRANDIALBUM. EOGNUNOPUÒRITROVARELESUEEMOZIONI
Ci sono albumche sono piùdi una somma di canzoni. E ci sono libri che seducono il lettore con qualcosa di più di un susseguirsi di racconti. Vale alla perfezione sia per gli LP selezionati sia per le storie a quei dischi ispirate che l’editore Morellini ha condensato nella
Vinyl (207 pag, 14,90 euro). Pink Floyd, Queen, Springsteen, Ramones, ma anche hit più commerciali... Chiunque sia nato prima del digitale, chi è cresciuto a pane e musicassette ed è già nell’età delle nostalgie, avrà di certo un disco chegli ha cambiato la vita o ne ha accompagnato le svolte. Per questo (e anche per la qualità di scrittura, certo) questo Vinyl è un gioiellino, un’idea vincente. Gli autori ci scusino se, tra un che racconta la Parigi chegli spalanca il futuro sulle note di The end dei Doors e un chemetteDio e Satana a giocarsi The dark side of the moon, dedichiamo due righe al piccolo capolavoro di
Primo, biecamente, perché sono due nostri colleghi. Secondo, perché la loro tenera, ritmata, romantica storia d’amore ruota attorno a quel De Gregori del 1978 di cui ricordo persino l’esatto pomeriggio in cuimiamadreme l’ha regalato.
raccolta di racconti Massimo Cotto Massimo Laganà e Vito Ribaudo.
In alto, la copertina di RCA. Qui sopra, quella di
(Morellini).
Patrick Fogli DI VITTORIO SGARBI