GLI ALTRI FATTI DELLA SETTIMANA

METTE LA VERGINITÀ ALL’ASTA, MA ERA UNA PROVOCAZIONE

Una studentessa italiana di 18 anni, usando il nome falso Nicole Severini, si è rivolta a un sito di modelle per mettere all’asta la sua verginità (nella foto). Ma quando le è arrivata l’offerta da un milione di euro ha confessato al Corriere della Sera che la sua era solo unaprovocazione.

SI SUICIDA IL PADRE ACCUSATO DI ABUSI SULLA FIGLIA

È stato trovato impiccato davanti alla chiesa di San Tommaso, a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il padre accusato di abusi nei confrontidella fugliadi 14anni che aveva confessato la violenza in un tema qualche settimana fa. L’uomo, un agente di custodia di 53 anni, era stato allontanato dalla famiglia.

CHIESTA L’ASSOLUZIONE DI CAPPATO PER LA MORTE DI DJ FABO

LaProcura di Milano ha chiesto l’assoluzione di Marco Cappato (46 anni, più a sinistra) esponente dei Radicali e dell’Associazione Luca Coscioni, nel processo per la morte di Dj Fabo, nome d’arte di Fabiano Antoniani, morto a 39 anni (nella foto più a destra). Per i pm, Cappato non ha avuto un ruolo nella fase esecutiva del suicidio assistito, avvenuto in Svizzera il 27 febbraio 2017.

QUATTRO OPERAI MORTI IN FABBRICA A MILANO

Grave incidente sul lavoroaMilano, alla Lamina, specializzata nelle lavorazioni dell’acciaio. Sono morti quattro operai per intossicazione da gas. La Procura di Milano indaga per omicidio colposo plurimo.

ADDIO AL PAPÀ DI ELISABETTA E VITTORIO SGARBI

A 97 anni è scomparso Giuseppe Sgarbi, detto Nino, padre di Elisabetta e Vittorio. Farmacista, appassionato d’arte, si era dedicato alla scrittura. Il suo ultimo romanzo, Il canale di cuori (Skira) esce l’8 febbraio.

IL DRAMMA DELLA GUARDIA GIURATA

Davide Mango, 47 anni, ha ucciso la moglie a Bellona (Caserta). Poi si è affacciato al balcone e ha sparato ferendo cinque persone. La figlia di 14 anni è riuscita a fuggire. L’uomo si è poi suicidato sparandosi in testa.

SARÀ ADOTTATO IL FIGLIO DELLA COPPIA DELL’ACIDO

Il figlio di 2 anni di Martina Levato, 26, e Alexander Boettcher, 32 (a lato), la coppia delle aggressioni con l’acido perpetrate a Milano nel 2014, sarà dato in adozione. Lo ha deciso la Cassazione respingendo il ricorso (lei deve scontare 20 anni e lui 23).