ALESSANDRA GRAZIOTTIN
L’ ECCESSIVA CONTRAZIONE È LA CAUSA DEI DUE FASTIDIOSI DISTURBI CHE SI AUTO ALIMENTANO E RESISTONO ALLE CURE ANTIMICOTICHE
«Ho 21 anni e da quando ho avuto i primi rapporti, tre anni fa, ho sempre avuto dolore, che è peggiorato l’anno scorso, dopo una cura antibiotica per una brutta bronchite. Il tampone vaginale era positivo per Candida Albicans. Ho cambiatoci nque ginecologi, preso antimicotici di tutti i tipi, mail dolore e la Candida sono sempre lì. Come posso liberarmene? Perché gli antimicotici non funzionano ?».
Valeria disperata Gentile Valeria, capisco lo sconforto. Per fortuna la soluzione c’è. Dolore eCandida recidivante sono la conseguenza di un problema a monte, che non è stato (ancora) valutato e trattato. Quando il dolore ai rapporti è presente fin dalla prima volta (quando è normale) e peggiora poi nel tempo, invece di sparire, indica la presenza di una contrazione eccessiva (ipertono) del muscolo (l’elevatore dell’ano) che circonda anche la vagina restringendone l’ entrata. Questo predispone a: 1. blocco riflesso della lubrificazione, a causa del fastidio e del dolore ;2. conseguenti micro abrasioni della mucosa dell’entrata vaginale che mettono i nostri soldati di difesa (mastociti) a contatto con il microb iota vaginale e, inparticolare, conlaCandida, normalmente presente ma più aggressiva dopo cure antibiotiche; 3. risposta immuno-allergica agli antigeni della Candida, facendo proliferare le fibre del dolore, mantenendo e peggiorando il bruciore all’entrata vaginale, il dolore ai rapporti e, di conseguenza, aumentando la contrazione del muscolo fino a rendere la penetrazione dolorosissima o impossibile. Se si tocca con un cotton fioc l’entrata vaginale alle ore 5 e alle ore 7, immaginando l’entrata comeunquadrante di orologio, si evoca un dolore acuto che viene diagnosticato comevestibolite vulvare-vestibulodinìa provocata. La terapia, per essere efficace, necessita di: rilassamento del muscolo elevatore dell’ano ipercontratto, fino a portarlo ad una normale elasticità e distensione, con fisioterapia mirata( bi o feed-back di rilassamento ), modulazione del dolore, riduzione dell’ iperattività dei mastociti, probiotici e stilidi vita adeguati. Solo così è possibile risolvere davvero il problema e ritrovare serenità.