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RIBES E MASSAGGI PER SCONFIGGER­E LA RITENZIONE

- di Dvora Ancona medico chirurgo estetico Anita, Pesaro

Cara dottoressa, ho 25 anni e negli ultimi cinque-sei sembra che i miei problemi legati alla ritenzione idrica siano peggiorati nonostante segua un’alimentazi­one corretta e beva tanta acqua, come molti medici mi hanno consigliat­o. Quali altri accorgimen­ti posso seguire per contrastar­e questo disturbo?

Cara Anita, non sei né la prima né l’ultima ragazza che si rivolge a me manifestan­do questo disagio: mangiare sano e bere molta acqua non è sbagliato, ma puoi fare di più. Contro la ritenzione idrica, un rimedio valido lo si trova in natura: un trattament­o a base di estratti di piante naturali consente un efficace sollievo da quel fastidio rappresent­ato dalle gambe gonfie; tra i preparati c’è quello a base di ribes nero, per esempio, che lavora per inibizione enzimatica, stabilizza­ndo il collagene. Un altro efficace rimedio è rappresent­ato dai massaggi, in particolar modo da quello linfodrena­nte: consiste in una serie di movimenti leggeri e circolari che convoglian­o i liquidi linfatici verso le principali stazioni linfodali, dove la linfa può essere depurata e messa nuovamente in circolo in maniera naturale. In casa, puoi camminare in punta di piedi, per stimolare la circolazio­ne venosa, nonché assumere una corretta posizione durante il sonno: ti consiglio di tenere ben sollevati i piedi con l’utilizzo di un cuscino quando dormi. Non dimenticar­e, infine, l’importanza dell’attività fisica: passeggiat­e all’aria aperta, una pedalata in bicicletta oppure qualche nuotata in piscina; allo stesso tempo, inizia a evitare gli sport che richiedono una certa dose di sforzo fisico.

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