La vita di coppia spegne il cervello?
È ILDUBBIODI UNAMOGLIE, FRUSTRATAPERIL DEGRADO DEL DIALOGO, DEL SENSO DELL’ UMORISMO E DELLA VIVACITÀ MENTALE. NONLASCIAMOCI CONTAGIARE DAL DISFATTISMO
L’EMERGENZA È COME UN INCENDIO: SPINGE ISTINTIVAMENTE A METTERE INSALVO CIÒCHEÈDAVVERO INDISPENSABILE
Cara Maria
sono sposata da dieci anni e madre di due gemelli. Io insegno, mio marito fa il commercialista e non abbiamo mai avuto problemi economici né di coppia. Ma dove sono finiti i due brillanti e intelligenti trentenni che eravamo? Non contesto la
routine, ma il degrado che la vita di coppia comporta: si parla di cose pratiche, si perdono umorismo e vivacità mentale, tutto diventa piatto. Torniamo però ad animarci quando siamo con gli amici e riemergono le doti che il matrimonio affossa o non richiede.
uello che scrivi susciterà in molte mogli la nostalgia del “come eravamo”. La tua diagnosi sulla vita a due è coinvolgente e, come tieni a precisare, va oltre la solita accusa alla routine. Va oltre anche ai guai economici, ai problemi dei figli, a episodi destabilizzanti come infedeltà e sbandate. Tu vedi comunque nella coppia un inesorabile appiattimento delle doti individuali.
QMara, Treviso
In effetti con il passare del tempo si attenuano senso critico, umorismo, qualità del dialogo: da parte di entrambi. Soltanto la presenza di amici restituisce la carica, cosa che
preoccupa sempre e può portare a concludere che in assenza di scossoni il matrimonio prosegua a navigare nel mare piatto della tranquillità. Nessuno sforzo, nessuna strategia, il cervello non serve.
Èda questo disfattismo che dobbiamo prendere le distanze. Anche chi arriva da single nell’età matura ha nostalgia del “come eravamo” perché il tempo che passa cambia tutti. Nei buoni matrimoni si cambia insieme e non possiamo sottovalutare quanto la coppia ha investito per costruire un’unione basata su certezza e fiducia totali. È come un patrimonio messo in banca. Forse l’errore è non “prelevare” qualcosa per migliorare la qualità di vita. Forse uno dei due dovrebbe prendere l’iniziativa di farlo: perché non tu, Mara?
Il marito spendaccione Un ottimo contratto con due aziende straniere ha portato il benessere nella nostra famiglia, ma la reazione di mio marito mi crea paura e sorpresa: ha cominciato a spendere e spandere, anche in costosissimi regali per me. Protestare è inutile perché lui mi accusa di comportarmi da noiosa formichina.
Mirella, e- mail Puoi solo sperare che gli passi l’ubriacatura dell’improvvisa ricchezza. Nel frattempo, fai la cresta sulla spesa e indirizza i suoi regali verso beni di rifugio come monete d’oro, orologi d’epoca e gioielli firmati…
Gli scrupoli dell’ex
Due anni fa ioemiamoglie ci siamo separati. Troppo giovani per vivere d’affetto (io 35, lei 30) ci siamo frequentati da amici fino a quando mi sono innamorato di un’altra. La mia ex è entrata in crisi confessando di amarmi ancora e di non frequentare nessuno sperando in un ritorno di fiamma. Il solo modo per non farle buttare la giovinezza in attese inutili è il taglio netto, mami sembra molto crudele! Marco, Pavia Condivido preoccupazioni e scrupoli. E suggerisco la classica via dimezzo: troncare l’illusorio rapporto non con il taglio netto, ma con occasioni d’incontro sempre meno frequenti.