Le Iene televisive Fanno tutte carriera
LAPROMOZIONE PIÙ DISCUSSA? QUELLADI DINO GIARRUSSO: DALLATVAL MINISTERODELL’ISTRUZIONE. MATANTIDELPROGRAMMA FANNOCARRIERAINRAI OALTROVE. ECCOPERCHÉ
La via del successo è lastricata di iene cattive di un certo talento. Uno su tutti? Fabio Volo, che «vent’anni fa a Le Iene era molto primitivo. Poche letture e tanta vitalità. Poi ha scritto il suo primo libro, un bestseller, e da allora non ha smesso di crescere», rivela a Oggi Davide Parenti, il fondatore del programma di Italia 1. La svolta di cui ora si parla è invece quella di Dino Giarrusso. L’ex Iena, candidato non eletto per i 5 Stelle a Roma, poteva tornare in tv. E invece. Il viceministro all’Istruzione Lorenzo Fioramonti l’ha nominato manager della comunicazione e direttore dell’«“osservatorio” sui concorsi nell’università». Apriti cielo. I docenti universitari protestano: un laureato in comunicazione noto in tv, non ha competenza per giudicare, è un’umiliazione per chi fa ricerca. “Vicenda scandalosa” ha scrittoRenzi su Facebook. «Lapolemica è senza fondamento», dice a Oggi Giarrusso. «Io sono stato nominato segretario particolare
daFioramonti, un ruolo fiduciario, previsto dalla legge. Ce ne sono un’altra settantina, perché attaccano solome? Forse non vado a genio a chi ha goduto di certi privilegi o di meccanismi poco trasparenti nei concorsi». Ma che c’entra il suo ex lavoro col nuovo? «Non mi sostituirò agli organi già preposti a vigilare sui concorsi. Fra i miei tanti compiti ci sarà anche quello di ricevere segnalazioni di comportamenti scorretti e distinguere fra esse quelle rilevanti, per poi indirizzarle a chi di dovere. Alle Iene ne arrivavano a migliaia, e il primo compito era saperle valutare». Perché tanti ex di quel programma avanzano altrove? «Fare Le Iene è un lavoro difficilissimo. Ti fai le ossa sututto, dai temi tosti a quelli leggeri. Io ho svolto inchieste anche sulle bombe italiane vendute all’Arabia Saudita che uccidono bambini in Yemen. Ne ho chiesto conto all’alloraministro Gentiloni: capisco la rabbia del Pd verso dime...», continua Giarrusso. « Le Iene è una grande palestra perché si punta alla perfezione, litigando fino all’ultimo frame ». «Sì è dura. Sono in pochi a resistere. E appena c’è la possibilità di fare un lavoro meno usurante i nostri inviati non si tirano indietro», scherza Davide Parenti. Tra le iene più amate, Enrico Lucci, passato a Rai 2 nel 2016 al timone
di Nemo-Nessuno escluso, e ora al debutto sulla stessa rete con Realiti Sciò, sull’esibizionismo degli italiani. Mentre andrà in onda anche su Rai 1 la iena (già attore e cantante) Andrea Agresti, alle imitazioni impossibili di Tale e quale Show. Niccolò De Devitiis riempie le cronache rosa con la neo fidanzata Eleonora Pedron. Riconfermato alle Iene, ha macinato altri programmi: da Carpool Karaoke su Sky, alla conduzione di Dance Dance Dance (FoxLife), a Goal Deejay con Diletta Leotta (Sky Sport). E Gabriele Corsi? Inarrestabile. Su Italia 1 approdava col TrioMedusa nel 1999. Ora è una colonna Rai. Dopo Boss in Incognito (Rai 2) e Reazione a Catena su Rai 1 (con lo share che andava dal 27al 29percento) torna aRai 2 conAndreaDelogu a B come sabato, talk show sul calcio di serie B e molti altri sport. Chi viene, chi va, e chi tor- na, 13 anni dopo: Alessia Marcuzzi condurrà Le Iene il martedì sera. Lo ha confermato su Instagram con una foto d’epoca e cuoricino con l’hastag #backhome. Nei primi anni Duemila, il programma le diede grande popolarità. Perfino uno come Pif, attore, conduttore e regista di culto (David di Donatello per La mafia uccide solo d’estate), per sette anni si è fatto le ossa da timida Iena: «Non aveva nessuna inclinazione a mostrarsi. All’inizio era solo un ottimo autore», ricorda Davide Parenti. «Col tempo, essendo irresistibilmente simpatico, l’abbiamo convinto a mettere la faccia su quel che pensava. E adesso non lo ferma più nessuno». Ma la “Fabbrica delle Iene” ha un segreto? Per Parenti «ce la fa chi resiste. Anche Nadia Toffa, agli esordi, è stata a combattere più di un anno prima di andare in onda».
«ALLE IENE ANCHE NADIA TOFFA HA LOTTATO PIÙ DI UN ANNO PER ANDARE IN ONDA»