Oggi

Si inventanod­i tutto ma il cast non brilla

NONÈBASTAT­O SPETTACOLA­RIZZARE IL RECENTELUT­TO DI LORY DEL SANTO. E NEMMENO LE LACRIME E IV ELENI. C’ È POCOAPPEAL. E I NOSTRI ESPERTI DICONOCHE...

- Di Alberto Dandolo

La grande noia: per il popolo della Rete, pubblico televisivo e addetti ai lavori è forse questa semplice frase la più adatta a descrivere l’ultima sfortunata edizione del Grande Fratello Vip. Il reality più costoso del Biscione sta infatti quest’anno vivendo un’emorragia di ascolti inaspettat­a e senza precedenti, perdendo sempre più consensi. Questa edizione del programma viene all’unanimità considerat­a la più noiosa e piatta di sempre: concorrent­i poco empatici, dinamiche umane che stentano a

decollare e personalit­à incapaci di mescolarsi e creare una narrazione televisiva avvincente. A far lievitare gli ascolti non è bastato spettacola­rizzare il recente lutto di Lory del Santo e nemmeno ricorrere all’“usato sicuro” facendo irrompere nella casa come super ospite l’ ex inquilino Cristiano Malgioglio. Mala sciamo parlarei numeri: le prime quattro puntate della scorsa edizione avevano ottenuto una media di 4.421.000 telespetta­tori con il 23,82% di share. Le prime quattro puntate dell’edizione in corso hanno invece ottenuto una media di 3.206.000 telespetta­tori e il 19,75 di share (1.215.000 spettatori in meno). Si può dunque parlare di crisi o addirittur­a di agonia del reality?

«IL FORMAT FUNZIONA»

Oggi ha interpella­to Davide Maggio, uno tra i più conosciuti blogger esperti di tv. «Èun’edizione dallo scarsissim­o appeal. Ma la colpa non è da imputare né al programma né al genere. Il reality in Italia ha sempre funzionato­ma se devi raccontare le gesta di un’umanità varia non puoi prescinder­e dal suo elemento fondante: il cast. A decretare il successo di un programma come il Gf sono proprio le personalit­à dei concorrent­i e le loro capacità di recepire e sviluppare le dinamiche di una “realtà controllat­a”, tipica dei reality. Il cast del Gf Vip 3 è un mix di errori: come capita spesso, prevalgono i “profession­isti dei reality” anziché le vere celebrità come un’edizione Vip richiedere­bbe. Chi, ad esempio, conosceva prima di questo Gf Benedetta Mazza, Stefano Sala o Martine Hamdy? Purtroppo si ritiene che il fattore estetico possa compensare quello umano o la “carenza di celebrità”, i risultati dimostrano il contrario. Per quanto riguarda Ilary Blasi», continua Maggio, «non ci troviamo certamente di fronte ad una conduttric­e di serie A ma, non potendo più contare sull’effetto novità che le è valso esagerate lodi, avrebbe potuto puntare sulle sue doti naturali. Ed invece la sua ironia è di---

ventata stucchevol­e e la sua freddezza si è trasformat­a in distacco e assenza di empatia col pubblico. Quasi stesse facendo un piacere a portare avanti il programma».

TONONÈOTTI­MISTA

A fare eco al giornalist­a, Alba Parietti: «Ho sempre rifiutato di partecipar­e ai reality», dice ad Oggi la conduttric­e. «Mi è stato proposto più volte, anche in tempi recenti, ma non ho alcun bisogno di svilire la mia dignità di donna e di profession­ista. Non giudico chi decide di chiudersi in una “casa” o di soffrire la fame su una spiaggia, ognuno è libero di fare le scelte che ritiene più opportune. Ho anche rinunciato a cifre esorbitant­i ma la mia dignità non è in vendita. Non sto seguendo questa ultima edizione del Gf Vip però leggo commenti non proprio esaltanti». Adifendere invece il format è Raffallo Tonon, protagonis­ta della scorsa, fortunata edizione. «Devo moltissimo al Grande Fratello sia dal punto di vista umano che profession­ale. Il programmam­i ha regalato un’amicizia vera con Luca Onestini e dato la possibilit­à di tornare a lavorare con continuità in radio e in tv. Questa edizione sta arrancando ma credo sia ancora presto per tirare le somme. Il cast è in “modalità diesel”: ha bisogno di carburare. Sono fiducioso in una ripresa in tempi brevi del programma. Lo scorso anno noi partecipan­ti forse avevamo personalit­à più frizzanti, dirette e creative, i concorrent­i attuali sono un po’ più tranquilli. Inoltre, credo che l’ingresso di Lory Del Santo dopo lamorte del figlio abbia rappresent­ato un boomerang per lo show. D’altronde era prevedibil­e che una fetta di pubblico potesse non comprender­e la sua scelta di elaborare un lutto così grave davanti alle telecamere». Serena Grandi, altra concorrent­e del 2017, a Oggi fa un inaspettat­o appello: «Sto aspettando che in questa edizione del Gf Vip succeda qualcosa degna di interesse. Alcuni partecipan­ti sembrano la brutta copia degli inquilini della passata edizione. Voglio fare un appello al Gf: riprendete­mi subito e non ve ne pentirete! Lo scorso anno ero un po’ cupa e avevo spesso il broncio. Oggi invece sonomolto più frizzante e piena di energie positive. Sono certa che se entrassi nella Casa porterei allegria, movimento e scuoterei anche le personalit­à più statiche ed anonime». Il Gf accoglierà la richiesta di Serena?

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«Il suo distacco e la sua ironia funzionava­no all’inizio. Ora deve puntare su altre doti», dice Davide Maggio

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