UNA SCHIACCIATA AI PREGIUDIZI
LACAMPIONESSA ITALIANA, 19ANNI, HARACCONTATOCONNATURALEZZA COME, DOPO AVER PERSO LA FINALE DEI MONDIALI DI VOLLEY CONTRO LA SERBIA, SI SIA SFOGATA AL TELEFONO E SIA STATA CONSOLATA DALLA SUA RAGAZZA
Fa ancora scalpore se una donna come la pallavolista Paola Egonu dice di avere una fidanzata? RISPONDE Francesca Vecchioni fondatrice e presidente di Diversity ( www. diversitylab. it) promotrice ogni anno dei Diversity Media Awards
Sì, fa ancora notizia, anche se non dovrebbe più farla. La sorpresa, infatti, è negli occhi di chi guarda. E non nel comportamento di Paola Egonu, che con estremanaturalezza ha raccontatodi avere una fidanzata mentre rispondeva alla domanda del Corriere della Sera «Che cosa ha fatto subitodopo l’argento?». Era arrabbiata e piangeva e l’ha chiamata. Punto. Non ha fatto coming out, ha dato una risposta come chiunque altro. Provate a sostituire la parola “fidanzato” a “fidanzata”: in quel caso, nessuno si stupirebbe. L’orientamento omo o bisessuale esiste esattamente come esiste quello eterosessuale, cheperò si dàper scontatofinendo per stupirsi per risposte che dovrebbero essere normali. Vivere con serenità, poter avere amici e
amiche che ti conoscono e genitori che amano te, e non l’immagine che vogliono di te, è difficile farlo nascondendo la propria fidanzata. Chi pensa che sia ostentazione dovrebbe provare a non parlare mai della persona
che ama, a non farla mai vedere, a non presentarla a nessuno, a non prenderlemai lamano in pubblico, a non soffrire o gioire per lei di fronte a nessuno ed evitare anche di scrivere il suo nome sul diario, e poi chiedersi se questo è “normale”. Purtroppo ultimamente notiamo più ciò che ci allontanadagli altri invece chequello che ci unisce (nel suo caso voglia di vincere, gioiaorabbiaper il risultatoottenuto). Paola Egonu è unificante e se anche non vuole essere presa a modello, il suo esempio è prezioso e va difeso.