L’assicurazione può non pagare se ti rubano in casa dopo che hai scritto sui social che sei in vacanza?
AI BECKHAMÈ STATO NEGATO IL RISARCIMENTO DANNI: AVEVANORESOPUBBLICAL’ASSENZADALLALOROVILLA
Brutta avventura per i coniugi Beckham. L’ex calciatore David e la moglie Victoria, oltre alle voci su una presunta crisi di coppia, hanno dovuto fronteggiare un altro problema: la visita dei ladri nella loro abitazione di Cotswolds, nella campagna inglese. Con un’ulteriore seccatura: il Telegraph racconta che l’assicurazione si sarebbe rifiutata di rimborsare il danno subìto perché David aveva scritto sui social di essere in vacanza. E da noi, in Italia, cosa potrebbe succedere in una situazione simile? Ecco cosa ci hanno risposto da Ania, Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici: chi subisce un furto in casa ed è assicurato ha diritto al risarcimento dei danni subìti, sulla base delle condizioni previste dal contratto. Questa è la regola generale che vale anche per chi pubblica sui social network foto o informazioni relative alla propria vacanza. Tuttavia, è sempre bene leggere con attenzione le clausole contrattuali e verificare l’eventuale presenza di condizioni che escludano il rimborso dei danni. Inoltre, è importante evitare comportamenti che possano favorire il verificarsi di atti criminali. In questo senso, meglio non rendere pubbliche informazioni dettagliate o personali a chi potrebbe utilizzarle per danneggiarci.