Nemmeno in Paradiso smetterà di far giornali
LA GIORNALISTA E SCRITTRICE, CHE ENTRÒ IN RIZZOLI NEL SUOSTESSO GIORNO, IMMAGINA CHE IL DIRETTORE SANDRO MAYER, APPENAS COMPARSO, CONTINUI IL SUO LAVORO IN CIELO
Il nipotino Gabriele lo immagina in cielo mentre gioca a briscola con gli angeli. Sandro aveva veramente fede e nemmeno io riesco a pensarlo nell’altra vita in inerte beatitudine. Il cuore non mi regge a rievocare gli anni trascorsi insieme, prima nella Novella 2000 diretta da Antonio Terzi e poi, nella stessa testata, quando ne è diventato direttore. Cantagiri, festival, scoop, biografie fantasiose, oroscopi sexy, sirenetti: sempre in simbiosi. Eravamo entrati alla Rizzoli lo stesso giorno e siamo diventati professionisti nello stesso anno. La rimpatriata l’abbiamo fatta l’ultima volta che ci siamo visti nel suo ufficio, lui era entusiasta dell’ultima creatura, DiPiù a fumetti. Adesso, per ricordarlo, gli rubo l’idea immaginando l’ultimo viaggio e l’altra vita con una specie di “fumetto mentale”, tra realismo e fantasia. Mi alleggerisce la tristezza.
NIENTE PURGATORIO
L’arrivo: mentre raggiunge il cielo Sandro pensa che Dio avrebbe potuto dargli almeno il tempo di veder nascere la seconda nipotina e fargli godere gli ultimi successi. Cade dalle nuvole quando si sente dire da San Pietro, con le chiavi in mano, che nessuna star, giornalista, calciatore o personaggio dello spettacolo si trova in quel momento in Paradiso: anche lui dovrà perciò fare una sosta in pur-
gatorio. Sandro conta fino a dieci come gli ha insegnato lamoglieDaniela, ma arrivato al sette sbotta: Mayer è diverso da tutti! Si chiedano referenze a Padre Pio, lui e l’amico Renzo Allegri ci hanno messo più di vent’anni per ricostruire tutti i suoi miracoli e portarlo alla santità. Padre Pio arriva e conferma. L’ambientazione: l’Aldilà è un’infinita distesa di nuvole soffici e bianche con il Paradiso che emerge su tutte. Sandro ne ottiene una personale, con vista e bagno privato. Ha anche il permesso di chiudere con la serratura e un pass per circolazione libera. Il “contemplatorio” è come il teatro Ariston di Sanremo. Dio sta nel palco e i fedeli lo contemplano dalla platea: questo è il premio dell’immortalità, come mamma Mary gli spiega. Sandro avverte un che di ripetitivo e di statico e, interrogando alcune anime, capta anche in loro il desiderio di fare qualcosa di più. Progetto in corso: Sandro stringe una grande amicizia con il napoletano San Gennaro: mirabolante, estroverso, informato su tutti. Gli rivela che in una nuvoletta molto riparata si trovaMaria Maddalena, tutt’altro che peccatrice, molto amata dalla Madonna e riscattata anche dal rigoroso Sant’Agostino. L’incontro con San Paolo è un valore aggiunto. È molto collaborativo, scrive lettere stupende e gli ricorda l’amico e collega Osvaldo Orlandini, suo braccio destro terreno. Ma quella fissa sui Corinzi non “produce” nulla: Sandro desidera che nel regno dei cieli nasca un giornale. Non mancano notizie e arrivi, c’è addirittura una Trinità di possibili editori: ma il Padre ha l’universo da gestire, il Figlio diffida della comunicazione, lo Spirito Santo è troppo contemplativo. Nessuno gli sembra all’altezza di unUrbanoCairo. Ma ormai si è sparsa la voce e tutti lo esortano a non demordere. È lo stesso San Pietro, timoroso di rivolte, a permettergli di esordire con un numero zero. Sandro ha bisogno di un esperto di oroscopi tipo Paolo Fox, ma in cielo non esistono; ha bisogno di un artista per le illustrazioni, ma tutti i pittori stanno scontando i loro peccati. Ormai caricato, decide di arrangiarsi.
A SAN PIO, L’OROSCOPO
Ultimissime: il numero zero è in lavorazione. San Paolo è il suo Orlandini, San Gennaro il suo Dagospia, Rita da Cascia la sua donna copertina. Il titolo è ancora da decidere, però i contenuti ci sono. È previsto un filino di rispettoso gossip: Gesù e Maddalena sono spesso vicini… Salvador Dalì ogni settimana viene fatto entrare clandestinamente in paradiso e dipinge eventi come Ballando con le stelle, presentato da Santa Chiara. C’è un’intervista esclusiva con la Madonna: in quale ruolo e in quale luogo si preferisce: Fatima, Lourdes, Medjugorje? San Pio cura l’oroscopo: promette più miracoli e preannuncia, segno per segno, quale sarà la successione. Mamma Mary cura la rubrica di cucina. Una regola tassativa: vietato pubblicare l’età di tutti i personaggi citati. Sono certa che dopo il suo arrivo in Paradiso c’è più vita e che tra un numero e l’altro Sandro abbia ottenuto anche il permesso di proteggere e seguire tutte le persone care che ha lasciato sulla terra. Buon lavoro, Sandrino, e grazie di tutto.