Così potete risalire alle origini
Avete mai avuto il desiderio di saperne un po’ di più sulle vostre origini? «Per scoprirlo, si possono fare ricerche sia on line sia presentandosi di persona negli Archivi di Stato», spiega il dottor Stefano Vitali, direttore dell’Istituto Centrale per gli Archivi. «Il primo passo è andare sul
sito Antenati ( www. antenati.san.beniculturali. it) nel quale sono in via di pubblicazione digitale i registri di Stato Civile dall’Unità d’Italia in avanti». Il sito ha diverse sezioni. Una di queste è La ricerca genealogica e fornisce indicazioni per risalire passo dopo passo, anche con la ricerca guidata agli archivi da consultare a seconda dei dati a disposizione (per esempio nome e cognome, zona e periodo di nascita). Se la ricerca non desse i risultati sperati, o se voleste consultare altri registri non presenti on line, come registri di leva o fogli documentali del catasto, recatevi nell’Archivio di Stato competente: «Possono accedervi tutti i cittadini dai 18 anni in su», spiega Vitali. «Se la ricerca riguarda periodi storici lontani, potete chiedere
supporto e indicazioni al personale presente nelle sale, che vi aiuterà a individuare il materiale che cercate e, in alcuni casi, anche a “decifrarlo”». Anche le Anagrafi dei Comuni conservano informazioni interessanti. Perfino le fonti ecclesiastiche possono aiutarvi nella ricerca. Dopo il Concilio di Trento