Agenda spettacolo
Dinuovo insieme, piùforti di prima
a cura di Dea Verna
IL GRUPPO TORINESE, DOPO L’ ALBUM 8, PARTE PER UN LUNGO TOUR
Ventidue anni insieme, un numero imprecisato di chilometri percorsi in furgone in tour per l’Italia. Poi le carriere soliste negli ultimi anni che li hanno portati inevitabilmente ad allontanarsi un po’. I Subsonica sono tornati insieme e hanno pubblicato l’ottavo album che si chiama appunto 8. A febbraio parte il tour: il 9 saranno ad Ancona, l’ 11 a Bologna, il 12 a Padova, il 14 e 15 a Torino, il 16 a Genova, il 18 e il 19 a Milano, il 21 a Roma, il 23 a Firenze. La band torinese ha subito precisato: «All’inizio, tornare insieme è stato complicato, ma abbiamo capito che avrebbe funzionato quando abbiamo suonato insieme per la prima volta dopo due anni che non lo facevamo. Era come se ci fossimo lasciati il giorno prima». Nell’album, il richiamo agli Anni 90 è evidente, ma non per rimanere ancorati al passato. «Ci si parano davanti tempi molto difficili ma molto interessanti come quelli che abbiamo vissuto appena vent’anni fa», ha raccontato Max Casacci, chitarrista e co-fondatore dei Subsonica. A un primo ascolto potrebbe sembrare un gruppo che non porta grandi novità ai suoi suoni, ma non è così. Ad aiutarli hanno chiamato una giovane e già affermata produttrice, Marta Salogni, e il risultato sono 11 canzoni cucite con classe e precisione. Tra gli artisti, invece, l’unico chiamato a collaborare (nel pezzo L’incubo) è stato il rapper Willie Peyote, torinese come loro, una ventata di freschezza che «ci ricordava molto noi agli esordi», hanno spiegato. Respirare, il singolo lanciato in radio, potrebbe essere la nuova Incantevole, il tipo di canzone dove le doti vocali di Samuel spiccano. Di piccole gemme ce ne sono tante, come Le Onde, e tutte renderanno ancora meglio dal vivo, il terreno dove i cinque torinesi sono imbattibili.