Oggi

Le associazio­ni impegnate sul campo

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Si occupa di cani disabili ma anche di pelosi anziani, neurolesi, abbandonat­i, maltrattat­i e terminali, ovvero quattro zampe diversamen­te problemati­ci, per lo più recuperati dai canili: è il Progetto Quasi, bella associazio­ne che, sulla pagina Facebook, dal 2009 pubblica tantissimi annunci di simpatici “mostri” o “sfascioni”. Così li chiamano le fondatrici, con ironia e senso del marketing. Si dedicano ai quattro zampe sfortunati anche, a Treviso, il Centro per l’educazione alla disabilità animale, l’associazio­ne Diversamen­te Gatto di Lodi, permici disabili, e l’associazio­ne Amici del Branco che ha fatto un calendario 2019 dedicato agli animali disabili ospiti del canile Shardana di Selargius, Cagliari (a sinistra, in foto).

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