Come sarà il prossimo esame di Maturità?
GLI ULTIMI TRE ANNIDI SCUOLA PESERANNO DI PIÙ SULLA VALUTAZIONE FINALE E LA SECONDA PROVA SCRITTA SARÀ RINNOVATA IN ALCUNI PUNTI
L’esame di Stato è il clou del percorso di studi perché al termine delle prove (due scritte e un colloquio, 20 punti al massimo per ciascuna) viene espressa una valutazione complessiva sul processo formativo e sui risultati
di apprendimento. Aver riconosciuto maggior peso al percorso scolastico mediante una ridistribuzione del credito (40 per il percorso scolastico +60 perle prove) dovrebbe favorire un processo di responsabilizzazione degli studenti. Cosa cambia? L’attribuzione del credito passa da 25 a
40punti (così distribuitinel triennio: 12+ 13+ 15); vengono modificate struttura e organizzazione della seconda prova e del colloquio; viene abolita la terzaprova; sononecessari la frequenza per almeno tre quarti delle attività curriculari, la partecipazione, nell’ultimo anno, alle proveInvalsi (manonper il 2019), lo svolgimento dell’alternanza scuola-lavoro, una votazione non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina e un voto di comportamento non inferiore a 6/10. Non cambia la composizione delle commissioni d’esame. La seconda prova scritta è quella più sfidante perché riguarda i nuclei delle discipline
caratterizzanti l’indirizzo di studio, non solo dell’ultimo anno, e potrebbe avere ca ratte repl uri disciplinare( per esempio: matematica + fisica; latino + greco). Gli indirizzi di istruzione tecnica avranno una parte comune e quattro quesiti. Per gli indirizzi di istruzione professionale la seconda parte della prova verrà predisposta dalla Commissione. Per i percorsi liceali, tipologie e struttura sono attinenti alle discipline. Il colloquio comprenderà: trattazione che tra espunto dalle proposte della Commissione( analisi di testi, documenti, progetti, problemi ); esposizione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro; parte dedicata alle conoscenze e competenze maturate nelle attività relative a «Cittadinanza e Costituzione».