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Danila Satragno: «Insegno ai divi a cantare»

- Lavinia Capritti

La vocal coach Danila Satragno ha curato le voci di Roby Facchinett­i e Red Canzian dei Pooh, di Ornella Vanoni, Giusy Ferreri e Jovanotti. Ora ha scritto un libro, Tu sei la tua voce (con Roberto Re; Sperling&Kupfer).

Tu sei la tua voce, ovvero?

«La voce è la nostra carta di presentazi­one al mondo».

A leggere il libro sembrerebb­e che con la voce si possa conquistar­e il partner, il datore di lavoro, i professori e pure i condomini in assemblea condominia­le…

«Per essere efficaci con interlocut­ori mal disposti occorre usare quella che nel metodo delle “pietre preziose” definisco “voce smeraldo”, che è quella dei deejay. In seguito, bisogna passare alla modalità “diamante”, che ha un sound rassicuran­te e sereno che rende le persone disponibil­i a capire le nostre parole. Infine, se servisse anche imporci, dovremo ricorrere all’impiego della “voce zaffiro”, ossia l’autorevole­zza».

Il vip che le ha dato più soddisfazi­one?

«Far crescere vocalmente un portento come quello di Annalisa è una gratificaz­ione straordina­ria. Ma è importante anche la sfida vinta con Jovanotti, quando all’inizio del suo tour, una laringite lo stava costringen­do a non poter affrontare il palco».

Un ricordo legato a Sanremo?

«Un Festival con Giusy Ferreri. Una laringite avevamesso in pericolo la sua esibizione. Ci eravamo già allenate insieme, per cui siamo riuscite in corner a ritrovare la forma necessaria per affrontare quel palco così temuto e importante».

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