Oggi

IL (SEXY) CASQUÉ DELLA FELICITÀ

- Sabina Cuccaro

Massa Martana (Perugia). I neo-sposiDemet­ra Hampton, 51 anni, e Paolo Filippucci, 44, si esibiscono in un casqué... vietato ai minori.

non sono cambiata molto!», scherza. E, in effetti, Demetra ha sempre quel guizzo nello sguardo da eterna ragazzina. Ce l’ha anche il giorno del suo matrimonio al castello di Montignano (Perugia) mentre guarda il suo futuro marito, l’imprendito­re romano Paolo Filippucci, e noi siamo lì, in esclusiva, a testimonia­rlo.

Stanno insieme da 11 anni: «Abbiamo sempre convissuto con l’idea che prima o poi ci saremo sposati anche perché ce lo chiedevano tutti», mi dice raccontand­omi cosa l’ha fatta innamorare: «Paolomi protegge, mi fa sentire amata e al sicuro». Niente a che vedere col suo precedente matrimonio, finito dopo pochi anni. «Per me è come se non fossi stata mai sposata prima di ora», sottolinea.

Ma torniamo a questo, di matrimonio. Sono le 16 di un assolato sabato d’ottobre. All’interno del castello è tutto pronto per il rito civile e cominciano ad arrivare i primi ospiti, molti sono i compagni dell’Isola: Luca Vismara, Paolo Brosio, Kaspar Capparoni. Ma ci

sono anche le amiche di sempre come MilenaMico­ni, Nadia Bengala e amicizie più recenti come Maria Monsè, Roberta Beta, Sarah Altobello (dell’Isola). E poi c’è GaiMattiol­o, lo stilista che ha disegnato i suoi due abiti.

SCORTATA DAL COGNATO

Siamo tutti in attesa della sposa che arriva accompagna­ta dal fratello di Paolo, Alessandro Filippucci, sulle note della canzone She di Charles Aznavour. E già compare qualche lacrima. Demetra è raggiante nel suo abito in tulle e pizzi in seta ricamato a mano, nude look per esaltare le sue forme sexy senza però perdere in romanticis­mo. Al momento di sigillare il rito nuziale dice ridendo: «Ci devo pensare!», ma è già un fiume di petali di rose e mucchi di riso. Lo sposo prende la parola e ringrazia la madre Maria Pia. I festeggiam­enti sono a bordo piscina dove i 160 invitati iniziano a rilassarsi con l’aperitivo: mousse di salmone e noci, gorgonzola e nocciole, marmellata di arance amara con olive. Paolo Brosio tiene banco parlando della differenza della sua vita «prima e dopoDio». Entrano gli sposi, Demetra ha cambiato l’abito, più sexy con delle trasparenz­e suun fianco e suuna gamba e condecoraz­ioni in felce comeportaf­ortuna. L’atmosfera resta scherzosa anche nel passaggio alla sala interna per una cena in punta di forchetta: si parte con risotto con frutti rossi e speck d’oca, tortelloni ripieni di funghi porcini, bocconcini di angus servito su flan di patate, misticanza conmelogra­no. Per i dolci tutti fuori. C’è l’angolo gelato, quello dei confetti, delle torte e delle crepes a cui non resiste il regista Christian Marazziti che si è unito a metà cerimonia. Si aprono le danze; le prime a correre in pista sono Roberta Beta, Milena Miconi, Veronica Maccarone (la moglie di Capparoni). Qualcuno inizia ad andarsene, la sposa ringrazia e si raccomanda di nondimenti­care il regalo all’uscita. Nel mio pacchetto c’è un cappello: lo stile è, ovviamente, quello di Valentina.

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