Harrye Meghan:
«Troppostress: andiamo a vivere in Africa»
«VENGONO DETTE E SCRITTE COSE FALSE», ATTACCA LEI IN TV, «MA NON BASTA SOPRAVVIVERE, BISOGNA ESSERE FELICI». E SPIEGA: «STO CERCANDODI FARE LA MAMMA E LA MOGLIE E TUTTO INSIEME È COMPLICATO». LUI INVECE CONFESSA DI AVERE ANCORA PROBLEMI PSICOLOGICI E DI ESSERE ORMAI MOLTO DISTANTE DAL FRATELLO WILLIAM
Era dai tempi di Diana, e della sua intervista a Panorama («Siamo in tre in questo matrimonio»), che un membro della famiglia reale non si confessava davvero in tv. Abbattendoper qualcheminuto la facciata e rendendosi vulnerabile. Lo hanno fatto Harry e Meghan nel documentario di Itv dedicato al loro viaggio in Africa. Un tour ufficiale che adesso somiglia più che mai a una sorta di avanscoperta. Perché l’infelicità che li opprime in patria potrebbe portarli a lasciare presto la Gran Bretagna e a scegliere proprio l’Africa come base per crescere il piccoloArchie. Del resto, è qui cheHarry ha portato Meghan per il loro primo viaggio insieme ed è qui, inBotswana, che il principe si è rifugiato dopo la scomparsa di Lady Di. Harry ammette nel documentario che Città del Capo, in Sudafrica, sarebbe un posto magnifico dove vivere e sentirsi liberi. Ed è in Africa, dice, che d’ora in poi concentrerà i suoi sforzi umanitari.
CRITICA PERFINO SUA MAESTÀ LA REGINA
In questo vasto continente il principe si è sempre sentito a casa. «Riesco a essere me stesso, non mi sente giudicato, vengo trattato normalmente», ha spiegato in passato.
La vita all’ombra della famiglia reale sembra ormai troppo opprimente. E quasi in lacrime, la duchessa riconosce che tutte le critiche della stampa e il continuo giudizio al quale è sottoposta, l’hanno resa infelice: «Èmolto dura. Specialmente quando ero incinta e adesso che ho un bambino piccolo. Sto cercandodi fare lamamma e lamoglie e tutto questo insieme… è complicato». L’intervistatore, il giornalista Tom Bradby, amico diHarry e Williamda anni, chiede: «Possiamo dire che non stai bene, che stai facendo fatica?». Meghan annuisce, come sconfitta: «Lo dico sempre a H. (è così che chiamo mio marito), non basta sopravvivere, bisogna prosperare, essere felici. E ho provato ad adottare la strategia inglese dello stiff upper lip ( ignorare i commenti negativi e andare avanti, senza parlarne, ndr), ma credo sia dannosa», azzardaMeghan, implicitamente criticando tutta la famiglia reale e la regina in testa, campionessa di questa tattica.
Poi la duchessa ha rivelato: «Quando ho incontrato Harry, i miei amici inglesi mi hanno detto: “Siamo sicuri che sia una brava persona, ma non sposarlo, i tabloid britannici ti rovineranno l’esistenza”. E io, ingenuamente, l’avevo presa alla leggera. Non pensavo che la vita nella famiglia reale sarebbe stata facile, ma mi aspettavo correttezza. Invece vengono dette e scritte cose false, anche dopo averle smentite. Ora prendo ogni giorno come viene. Per fortuna ho ilmio bambino e Harry, e loro sono i migliori». Meghan infelice, Meghan che non regge alla pressione dei giornali. Ha ragione Harry a pensare che la storia si ripeta. L’esempio di Diana, dice, non lo abbandona mai: «Non mi costringeranno a stare al gioco che ha uccisomia madre. Tutto quello che le
« IN QUEL PAESE LAGGIÙ RIESCO AESSEREME STESSO, NON MI SENTO GIUDICATO»
è successo è ancora vivo dentro di me. Lei mi ha insegnato dei valori, come proteggere la famiglia. Ed è quello che sto facendo», spiega il duca di Sussex che ha appena portato in tribunale tre tabloid per invasione della privacy. E che ha ammesso all’amico giornalista di avere ancora problemi nel gestire le sue ansie: «Pensavo che quella fase fosse finita, invece no», ha constatato, riferendosi al periodo della vita in cui si era rivolto alla psicoterapia per affrontare il dolore della scomparsa di Diana.
Una fuga sembra ormai non solo opportuna ma necessaria. E per la prima volta il principe ammette anche i dissapori con William: «Vista la pressione cui è sottoposta lamia famiglia, le cose succedono. Mio fratello ed io non ci vediamo più così spesso come prima, abbiamo deciso di percorrere due strade diverse. Abbiamo giorni buoni e giorni cattivi, ma ci saremo sempre l’uno per l’altro». Parole che a Corte non sono state affatto apprezzate e che hanno fatto infuriare a tal punto il solitamente prudente Williamda fargli ammettere di essere preoccupato per «il momento molto fragile» di Harry.
I fan reali hanno reagito subito. Sui social è partita una campagna con l’hashtag #WeLoveYouMeghan (Meghan ti vogliamo bene), per dimostrare alla duchessa che non tutti le sono contro. Ma certi tabloid, special
mente il DailyMail, citato in tribunale dalla coppia per aver pubblicato una lettera privata dell’ex attrice al padre, ha invitato i duchi a essere meno ipocriti: «Se non vogliono essere personaggi pubblici, si chiudano nel loro Frogmore Cottage». È proprio questo atteggiamento della stampa, che tratta la royal family come un punchball, a irritare i duchi di Sussex. A differenza del resto della famiglia, che non reagisce (a parte qualche alzata di capo diWilliam e Kate), Meghan e Harry non intendono rimanere vittime. Sanno bene che rimanendo a Windsor non possono proteggersi. Solo una soluzione drastica, come il trasferimento all’estero, potrebbe riportare l’armonia. E secondo il settimanale People i duchi faranno una prova generale entro breve. Si prenderanno una pausa di sei settimane, a partire da metà novembre, per andare negli Stati Uniti e trascorrere il giorno del Ringraziamento a LosAngeles conlamamma di Meghan. Torneranno a Natale per partecipare ai festeggiamenti della regina a Sandringham? In questo momento sembra alquanto improbabile.