Fenomeni giovanili
Chi sono Ciccio Gamer e gli altri maghi dei videogame
Ma lei sa chi è CiccioGamer?». Con questa domanda, il giornalista Gianluigi Nuzzi, nello studio di Dimartedì condotto da Giovanni Floris su La7, ha spiazzato l’exministroElsa Fornero (lo scopo era dimostrare che la ministra, che si vantava di parlare quotidianamente con i giovani, in realtà non sa nulla di loro). In effetti, la Fornero non conosce CiccioGamer ma può consolarsi. Perfino Lady Gaga ha fatto una figuraccia quando suTwitter si è chiesta cosa fosse Fortnite, il videogioco più famoso del pianeta (e ha pure sbagliato a scrivere il nome). Il fatto è che
ormai ci sono un esercito di personaggi (e attività annesse) famosissimi per gli under 18ma totalmente sconosciuti al resto del mondo.
Ecosì, prima di spiegarvi chi è CiccioGamer, bisogna fare un passo indietro e introdurre il concetto di gamer. Sì perché i ragazzi non si limitano a giocareaivideogiochi (aquestoci eravamo arrivati), mapassano ore a guardare su YouTube gente che gioca aMinecraft e Fortnite. Perché mai lo fanno? «È un modo di condividere una passione», ci spiega Gabby16bit, alias Gabriel Weiss, gamer da 1 milione e 49 mila iscritti al suo canale su YouTube. «È bello guardare uno esperto che gioca al tuo videogame preferito e ti spiega i suoi segreti; per esempio, come ha fatto a superare determinatipassaggi». Troniamo a CiccioGamer, che è uno dei gamer più famosi d’Italia e vanta quasi 3 milioni di iscritti al suo canale YouTube. «La Fornero? Sì, l’ho sentita nominare», ha commentato. «Anche Nuzzi so che è un giornalista televisivo, ma nonmi sonomai interessato. È
un onore per me essere stato indicato come un punto di riferimento per i giovani. Ma è normale che la Fornero non mi conosca. La incontrerei volentieri, possiamo prendere un caffè e fare due chiacchiere».
CICCIOGAMER DÀ ANCHE LE SUE RICETTE
CiccioGamer89, che in realtà si chiama Mirko Alessandrini, ha 30 anni, è diRoma, ha conquistato gli appassionati con la sua spontaneità e simpatia. Due le sue caratteristiche principali: ogni suo video inizia con il saluto Hakuna Matata. E poi è l’unico che, oltre ai videogame, ha la passione per il cibo e confeziona anche video culinari in cui illustra le sue ricette (piatti tipo: l’hamburger laido, gli spiedini di wurstel con le chips croccanti, la carbonara fuori di testa).
Come la maggior parte dei gamer, è uno scrittore prolifico: è appena uscito il suo ultimo libro CiccioGamer89 e le Olimpiadi degli eSport (Magazzini Salani, una graphic novel, ambientata alle Olimpiadi del videogioco). Ciccio
Gamer aveva già scritto una guida sul videogioco di cui è più esperto: Fortnite. Trucchi & Segreti.
C’è da dire che il pioniere dei gamer italiani è Favij (vero nome Lorenzo Ostuni), 5 milioni e mezzo di iscritti su YouTube, uno che ha iniziato a smanettare sui videogame quando aveva 4 anni (ora ne ha 24). Oggi Favij è ben più di un gamer: il suo nome è diventato un brand che firma uova di Pasqua e figurine, ha venduto 100 mila copie con il libro Sotto le cuffie, ha scritto il romanzo The cage (entrambi Mondadori Electa), è protagonista della serie di SkyUno #Socialface (ma continua a non disdegnare il primo amore, i videogiochi, e fa ancora video sul tema).
Chi l’avrebbedetto, tra le gamerpiù famose c’è anche un’ex Miss, LaSabriGamer: ex concorrente di Miss Italia (nel 2008 si è aggiudicata la fascia di Miss Eleganza), Sabrina Cereseto ha preferito i videogiochi alle passerelle e ne ha guadagnato fama (quasi 2 milioni di iscritti) e il fidanzato, lo youtuber Anima.
Ma fare il gamer è un lavoro vero e proprio? «Metto in Rete un video al giorno e dietro ogni video ci sono otto ore di lavoro, tra montaggio, effetti e studio dei videogiochi», ci dice Gabby16bit. L’unico che dà un’idea dei guadagni è Anima (vero nome Sasha Burci): più di 3 milioni di iscritti e un guadagno, come ha dichiarato inun’intervista, di circa 2 mila euro al mese, tra clic e sponsorizzazioni.