La dieta sana tiene lontane lerecidive
UN’AMICA HA DA POCO TERMINATO CON SUCCESSO I TRATTAMENTI PER UN TUMORE AL SENO. È NECESSARIO CAMBIARE ALIMENTAZIONE PER EVITARE IL RITORNO DELLA MALATTIA?
Una corretta alimentazione è fondamentale dopo un tumore al seno, sia per il recupero fisico dopo i trattamenti, sia per prevenire
le recidive. Diversi studi hanno dimostrato che nelle donne in sovrappeso e obese ci sono maggiori probabilità che la malattia
si ripresenti. La ragione può risiedere nel fatto che le cellule adipose “fabbricano” estrogeni, ormoni che alimentano la crescita delle cellule tumorali. Tuttavia, il legame tra grasso corporeo e recidive del tumore al seno non è stato ancora pienamente compreso: è noto per esempio che il rischio aumenta se il grasso in eccesso è localizzato nell’addome e non
sulle cosce o i glutei. Un ruolo importante può essere rivestito anche dai livelli
di glicemia: le cellule tumorali consumano molto più glucosio delle cellule normali e diversi studi mostrano che livelli più alti di zuccheri nel sangue sono associati a una prognosi peggiore.
Alla luce di questo, il controllo del peso è importante perché i trattamenti per il tumore al seno tendono a fare aumentare la massa grassa. La dieta per chi l’ha avuto non è diversa da quella che dovrebbero seguire tutti per prevenire un primo tumore. I consigli: ridurre al minimo gli alimenti ad alto contenuto energetico, puntare sui vegetali, limitare la carne rossa, evitare insaccati e carni lavorate e l’alcol.