MARIA VENTURI
SECONDO UNA SUOCERA DELUSA È UN SENTIMENTO «A TEMPO DETERMINATO ». VERO. MA SE CREA UN AFFETTO SOLIDOVERSO CHI HA AIUTATO... CHE CI SI ACCONTENTI!
LA SPERANZA È UN VALORE SOLO SE L’APPROVA LA RAZIONALITÀ
Cara Maria
avrei accettato qualunque ragazza come nuora purché di buoni e sani valori. Tale non era la trasgressiva 22enne che cinque anni fa mio figlio volle sposare. Sono stata la sola persona a partecipare alle nozze e con il tempo sono riuscita a fare accogliere mia nuora da tutta la famiglia. Mi aspettavo gratitudine da lei, ma a quanto pare è un sentimento a tempo determinato perché, anche se mi vuole bene, sembra aver dimenticato tutto quello che ho fatto per lei.
Wilma, e-mail
Hai rispettato la scelta di tuo figlio accettando una nuora non certo ideale, e unica della famiglia hai partecipato alle loro nozze.
Immagino il disagio della sposa, consapevole del proprio imbarazzante passato, e il sollievo che ha provato per la tua presenza. Questo ha generato il sentimento più immediato, che è la gratitudine. Ti è stata riconoscente anche per averla poi introdotta in tutta la famiglia. Ma la gratitudine è a tempo determinato.
Tu, Wilma, lo affermi in senso negativo mentre io ritengo positivo questo limite. Per quanto mi
riguarda, ignoro addirittura la riconoscenza. Alt, lasciatemi spiegare. Nel corso di una lunga vita professionale e privata ho avuto sostegno, solidarietà e conforto da molte persone. Le porto tutte nel cuore con un affetto che non si estinguerà mai.
Voler bene fa sentire bene, mentre il sentirsi grati inchioda la memoria ai brutti momenti in cui si ha avuto bisogno di aiuto o di perdono. Ciò crea comunque uno stato di soggezione e di disagio che nuoce alla spontaneità dei rapporti. L’ho presa alla larga, Wilma. Ma sono certa che hai capito la conclusione che segue: grazie a te, tua nuora ha sepolto il suo passato e ti ricambia con un affetto profondo.
In cerca di moglie
Sono un 39enne di nuovo libero dopo l’ultimo legame deludente. Vorrei formare una famiglia, ma dove trovare una moglie fiduciosa, ottimista, capace di convivere con gli umani limiti maschili? Come lei ben sa, signora Maria, il pianeta Venere è popolato di donne che rompono!
Guido, e-mail Noi donne “rompiamo” quando quelli che lei definisce umani limiti diventano insopportabili. Un esamino di coscienza non ci starebbe male, caro signor Guido…
La noia è un lusso
Sono una delle dipendenti che l’azienda ha deciso di far lavorare da casa. Mio marito invece è in ufficio tutto il giorno. Vivo soffocata dalla noia. Finirà mai questo incubo?
Giada, Piacenza Temo che per “incubo” tu intenda la mancanza di svaghi e di vita sociale. Con i tempi che corrono, provare noia invece che angoscia è un bel privilegio.