LA SPESA CONSAPEVOLE
SCEGLI LA CIPOLLA GIUSTA PEROGNI PIATTO (EOCCASIONE)
Si fa presto a dire: «Usa una cipolla». Aben guardare e solo per restare in Italia, se ne contano una ventina di tipi. Le cipolle sono una diversa dall’altra per dolcezza e gusto e quindi vanno scelte con cura quelle più adatte al piatto da preparare. La Rossa di Tropea è la regina delle cipolle con il suo colore tendente al viola. Ideale a crudo o per le composte da abbinare ai formaggi. Mettetela alla prova in agrodolce.
La Ramata di Milano si riconosce per la forma allungata e il color rame: è ideale per gli anelli fritti e da caramellare per abbinarla alla carne.
La cipolla di Sermide è adatta alla preparazione di sughi col pomodoro o damescolare con altri ingredienti all’interno delle torte salate. La Borettana prende il nome da Boretto (Reggio Emilia) e la conosciamo tutti sott’olio o sott’aceto. Provatela come contorno di carni saporite.
L’Alifana di Caserta è un presidio Slow Food. Un piccolo gioiello da provare su focacce, pizze o in insalata. Oppure per preparazioni in agrodolce.
La Bianca di Chioggia, da buona veneta, si abbina con i piatti della tradizione: la marinatura in saor o il fegato in padella. La cipolla di Banari, sassarese doc, ha grandi dimensioni e una forma appiattita. Ideale per le preparazioni inn forno.
La Dorata di Parma è una ddelle cipolle più usate in casa: iddeale per il soffritto e da abbinare ad altri sapori per l’arrosto.