Ora legale
Combattete lastanchezza a tavola
di M. Pacillo
L’ora legale, si sa, scombussola un po’ il nostro organismo. Ci si aggiunge, per giunta, la bella stagione appena iniziata, con ore di luce in più ma la temporanea difficoltà, causa emergenza Coronavirus, di stare all’aria aperta: difficile insomma non sentirsi più stanchi e nervosi. L’effetto jet- lag dato dal cambio di orario, con relativa sonnolenza o, al contrario, fatica ad addormentarsi, si può, però, contrastare anche a tavola con cibi dalle virtù “sedative”, rigeneranti e anti-spossatezza. Alimenti ricchi di triptofano, come cereali e derivati, la farina di avena, per esempio, o pasta, riso, pane e farro, favoriscono il re
lax. Questo aminoacido, che stimola la produzione di serotonina, ovvero l’ormone della serenità, è contenuto anche in cavoli, spinaci, funghi e asparagi, banane e frutta secca. Un’altra buona fonte di triptofano sono, poi, le uova, la carnebianca e i formaggi stagionati che tra l’altro sono consi
gliati, insieme a latte e yogurt, anche perché contengono caseomorfine, sostanze in grado di indurre il sonno. Amici del rilassamentomuscolare sono gli spinaci, ricchi di magnesio, e cibi anti-stanchezza per eccellenza sono i cereali integrali, tutti i semi e i legumi, ricchi di tiamina, una sostanza che trasforma i carboidrati in energia. Al contrario sono da evitare la sera tè, caffè, cioccolata e pietanze troppo condite o salate, nemiche del riposo: attivano il sistema simpatico, invece di rallentarlo, ostacolando il sonno. Infine, attenti ai cavoli: portateli in tavola a pranzo, perché contengono tiramina, una sostanza eccitante.