Oggi

LaMessa in tv La seguono in tanti( ma non capiscono bene i riti) di C. Bianchi

SECONDOUNA RICERCA CHE VI SVELIAMOIN ANTEPRIMA, MOLTI CATTOLICI SEGUONOI RITI INMODO PASSIVOSEN­ZA COMPRENDER­LI BENE

- di Cristina Bianchi

Matteo Salvini ci ha provato: «Chiese aperte a Pasqua». Ma le indicazion­i della Santa Sede sono chiare da giorni: «A motivo dell’attuale emergenza sanitaria internazio­nale, tutte le Celebrazio­ni Liturgiche della Settimana Santa si svolgerann­o senza la presenza fisica di fedeli». Continua così questa Covid-quarantena da casa, che per tanti fedeli cristiani è diventata anche una “spirituale clausura”. Vissuta da soli, o in famiglia. Non mancano lemesse in tv. «Il Papa questa settimana celebra i Riti della Settimana Santa all’Altare della Cattedra, nella Basilica di SanPietro, senza concorso di popolo», spiega il Vaticano.

Ma non è semplice capire come viene vissuta la fede a distanza. Certo, ci sonomolte parrocchie connesse, pillole diVangelo sui social, omelie via app, riunioni pastorali su Zoom. Esempio di successo è donAlberto­Ravagnani, della parrocchia di SanMichele a BustoArsiz­io, dove si occupa dei giovani. Il suo video A cosa serve pregare (non è una perdita di tempo!), con il suo stile Disney ispirato a GiovanniMu­ciaccia, ha totalizzat­o 416.781 visualizza­zioni (solo via YouTube). Un futuro don Ferragnez? Chissà.

E i cattolici italiani come vivono le restrizion­i? Ecco i primi risultati di un sondaggio condotto da Cremit, Centro di ricerca sull’educazione ai media all’innovazion­e e alla tecnologia presso l’Università­Cattolica, attraverso questionar­i a cui hanno risposto migliaia di fedeli in Italia. Una ricerca che sarà pubblicata integralme­nte fra qualche ggiorno.

Tutti connessi? Macché. Solo il 65% delle parrocchie che hanno risposto al questionar­io si è attivata dal punto di vista digitale.

La tv vince. La modalità on line più seguita per la liturgia a distanza è quella della Messa in tv, poi il “Commento della Parola”. La modalità on linemeno seguita è quella della Diocesi (tanti non sanno dire quale sia). Passivi. Tra chi segue le messe a distanza prevale un atteggiame­nto passivo: in tv non si partecipa, si assiste. La paura di esporsi. 4 persone su 5 sono molto d’accordo sul fatto che la Rete dovrebbe essere presente in parrocchia: però, nella propria comunità social non ci si sente così liberi di esprimersi (6 su 10).

Che cos’è la Messa? Il linguaggio liturgico non è compreso dai fedeli. Il 91% di chi ha risposto frequenta regolarmen­te ma solo il 51% risponde: «Sono certo di poter spiegare parole e gesti della celebrazio­ne».

Restano, per tutti i confusi, le parole di Papa Francesco: «Quando ci sentiamo con le spalle al muro, quando ci troviamo in un vicolo cieco, quando pare che perfino Dio non risponda, ricordiamo­ci di non essere soli».

 ??  ?? IL PAPA INVITA A PREGARE DA CASA Città del Vaticano. Papa Francesco, 83, invia un video messaggio per la Settimana Santa a tutte le famiglie, trasmesso al mondo on line e da noi anche sul Tg1 e TgLa7.
IL PAPA INVITA A PREGARE DA CASA Città del Vaticano. Papa Francesco, 83, invia un video messaggio per la Settimana Santa a tutte le famiglie, trasmesso al mondo on line e da noi anche sul Tg1 e TgLa7.
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