(per non scoppiare)

AMBRA ANGIOLINI, 43 la quarantena L’attrice hhavissutoissuto lontana a Brescia con i figli, 52. da Massimiliano Allegri, MERLINO, 51, E TARDELLI, 65 TardeTardelli,, Myrtat Merlino e Marco reclusi in case diverse, si incontrano al supermercato.

generare frustrazione».

Epoi? Lapassionedivamperàdinuovo o c’è il rischio che la lontananza abbia spento un po’ il fuoco? «L’intimità si snoda su cinque livelli: spirituale, intellettuale, psicologico, fisico (cioè fatto di tenerezza, affetto, sentirsi a proprio agio) e sessuale.

Quando si perde l’intimità fisica, comedopouna lunga separazione, è possibile che anche l’intimità sessuale ne risenta

», continua lasessuologa. «Ènormaleche si possa provare disagio iniziale, magari proprio per l’eccessivoentusiasmodelpartner: si può cominciare limitando le carezze alle zone non erogene, evitando cioè, le parti del corpo coperte dal costume, peravvicinarsigradualmenteesolopoi arrivare al rapporto sessuale completo, in una sorta di “danza dei corpi” che passi dal recupero dell’intimità».

SEL’ENTUSIASMOÈALLESTELLE

In ogni caso, qualche precauzione post-quarantena è necessaria. La Sic,

Società italiana di contraccezione, ha stilatoalcuneraccomandazioni: «Seper le coppie stabili che hanno rispettato le indicazioni della fase 1 sull’isolamento i rischi sono minimi,

l’attenzione deve essere più alta in caso di partner conosciuti da poco

», avverte Franca Fruzzetti, responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia ginecologica dell’Ospedale universitario Santa Chiara di PisaepresidenteSic. «Laprimefonti di contagio sono saliva e secrezioni delle vie respiratorie: il bacio può quindi essere la via di trasmissione del Covid-19. Improbabile invece la trasmissione attraversolesecrezioni vaginali o il liquido seminale, ma il preservativo, associato alla contraccezione ormonale, è un’ottimaarmaanche di fronte a possibilità di rischio molto basse». Altre raccomandazioni: più attenzione all’igiene intima, prima e dopo i rapporti sessuali; meglio evitarli, seunodei duepartnerèmalato opositivoal coronavirus. E, perqualsiasi dubbio, rivolgersi al proprio medico.