Oggi

Kate e Meghan

Iniziarono a litigare per colpa di un collant

- di Deborah Ameri

Era un giorno di maggio piuttosto caldo per gli standard inglesi. La signorina Meghan Markle aveva i nervi a fior di pelle, stava per sposare un principe e dire addio alla sua vecchia vita da attrice. La duchessa di Cambridge, Kate Middleton, aveva appena partorito il suo terzogenit­o, Louis, e si sentiva comprensib­ilmente stanca e sottosopra. Quella mattina erano in programma le prove generali delle nozze dell’anno, traMeghan e Harry, al castello di Windsor. C’erano tutte le damigelle, compresaCh­arlotte, allora 3 anni, se

Secondo il condogenit­a di William e Kate. Dicevamo del caldo. Le bambine, con i loro abiti di crinolina, forse soffrivano un po’. E allora Meghan aveva ordinato: niente calze! Ma come, era sobbalzata Kate da regina del protocollo, non si può entrare in chiesa senza. E a questo punto, secondo il magazine Tatler, bibbia dell’alta società britannica, scoppia il finimondo: la guerra dei collant.

Le due cognate si scontrano, racconta una fonte affidabile. Entrambe insistono e difendono la loro posizione. Ma vince la più cocciuta. E così alle nozze del 19 maggio le damigelle di Meghan, futura duchessa di Sussex, sono a gambe nude. Mentre, a riguardare le foto del matrimonio del futuro re, nel 2011, si vedono le piccole inguainate nei collant.

L’episodio, inedito finora, avrebbe ridotto Kate in lacrime e dato il via alla disgregazi­one deiFab Four, come erano stati soprannomi­nate le due coppie. Possibile che sia bastato così poco, un incidente banale che poteva essere archiviato come nervi pre-matrimonia­li? Possibile, secondo Anna Pasternak, autrice dell’articolo di Tatler, intitolato pomposamen­te “Caterina la Grande”.

Pasternak si è fatta un nome nei circoli reali con un libro scritto nel 1994, il royalweddi­ng dei Sussex costò 37milioni di euro; quello dei Cambridge “solo” 22milioni

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