PAOLO VERONESI
LO SVILUPPO DEL FETO,
Il trattamentoconcortisonici, ocorticosteroidi, èdiffusoper un gran numerodipatologieeaqualunqueetà. Sonoprodotti efficacima, cometutti i farmaci, producono anche effetti indesiderabili o tossici. Questi effetti possono anche emergere in tempi successivi: per questo
non sempre è facile stabilire il rapporto di causa ed effetto.
Prendiamo il caso del betametasone somministrato a donne gravide esposteapartoprematuroperaccelerarelosviluppodel fetoedevitare emorragie, problemi respiratori e necrosi intestinale. Mentre i benefici sono noti,
sono poco conosciuti gli effetti negativi a distanza di tempo.
Un gruppo finlandese ha indagato il problema con un articolo comparso su Jama, larivistadell’Associazione deimedici americani: descrive lo studio di ben 670milaneonati perunamediadi5,8 anni. Venivanoidentificatiduegruppi, omogeneiper sessoe altri parametri, inclusa lapresenzadi patologienelle mamme: il primo di neonati le cui madri erano state trattate con corticosteroidi durante il termine della gravidanza (14.868) e il secondo di neonati non trattati (655.229). Neèrisultatochegli
esposti ai corticosteroidi avevano globalmente la probabilità diaveredisturbimentali
o comportamentali nella misura del