Il disastro diChernobyl La verità che nessuno ha detto arriva su La7
LAMINISERIECHEHASVELATOIMISTERIDEL PIÙGRAVE INCIDENTE NUCLEARE DI TUTTI I TEMPI ARRIVA SU LA7. L’AUTOREDEL LIBROCHENE ÈALLABASECI RACCONTALASUAINDAGINE. LUNGA CINQUE ANNI
Nelle prime ore del mattino del 26 aprile 1986 un reattore della centrale di Chernobyl, in Ucraina, esplose a causa di un errore delle operazioni di manutenzione e di alcuni difetti strutturali. Provocò la fuoriuscita di una nuvola radioattiva. Per due settimane le radiazioni continuarono a diffondersi. Intanto le autorità sovietiche cercavano di nascondere la notizia di quello che resta il più grave incidente nucleeare di tutti i tempi. A causa del dissastro tutti i centri abitati in un raggiio di 400 chilometri vennero evacuati: milioni di persone furono esposte a livelli di contaminazione pericoloosissimi. Il conto definitivo delle vittime è ancora tutto da fare. Il raccconto di quella tragedia è al centroo di Chernobyl, la mini serie telev visiva in onda da giovedì 18 giugnoo su
La7 (dopo il grande successso dell’esclusiva per Sky).
Cinque puntate, che ricoostruiscono le vicende drammmatiche di quei giorni, per le quali il produttore Craig Mazin si è avvalso dell’aiuto di un giovane scrittore inglese, Andrew Leatherbarrow, al suo esordio con Chernobyl 01:23:40 (edito da Salani). Un diario di viaggio, prima ancora che un resoconto storico, come ci racconta l’autore, in questa intervista.
Come è nato il libro?
«Nel 2011 ho fatto unn viaggio a Cher
nobyl con un gruppo di fotografi. All’epoca frequentavo un forum su Internet dedicato all’esplorazione dei luoghi abbandonati, e Chernobyl mi sembrava il posto perfetto per un reportage fotografico. C’era stato da poco un altro incidente nucleare, a Fukushima, in Giappone, il tema era di attualità. Ma non avevo intenzione di pubblicare nulla, non avevo esperienze di scrittura, di lavoro faccio il grafico. È stata però un’esperienza così forte, che al ritorno ho cominciato a leggere dei libri per capire cosa era