Fatti curare dalmare I 10 “poteri” di onde e spiaggia: in pochi giorni la salute si ricarica
UNA PASSEGGIATA SULLA BATTIGIA, IL RELAX DEL GALLEGGIAMENTO A PELOD’ACQUA, I GIOCHI DA FARE TUTTI INSIEME. E LE VACANZE DIVENTANO(ANCHE) UNA TERAPIA
Di fronte al mare, la felicità è un’idea semplice » , ha scritto il grande scrittore marsigliese Jean- Claude Izzo. Buonumore immediato e duraturo, benessere fisico, sonni sereni, meno stress e più vita sociale: quanto un soggiorno balneare possa fare bene
lo sa chiunque l’abbia provato. Ma lo dimostrano anche tante ricerche, moltedellequali sono state raccoltedalla biologa marina e sub appassionata Deborah Cracknell nel libro Il magico potere delmare (Rizzoli). Ecco allora 10 buoni motivi per cui una vacanza al mare può essere considerata una vera e propria “blue therapy”.
1 I BENEFICI DI UNA SPA
● I doni dell’acqua di mare: già Greci, Romani ed Egizi praticavano la talassoterapia (dal greco thalassa, “mare”) ovvero l’uso dell’acqua salata e dei suoi prodotti (per esempio le alghe) come dispositivi terapeutici. I benefici, relativi soprattutto alla presenza di magnesio e altri oligoelementi nell’acqua, furono poi studiati da un medico inglese, Richard Russel, intorno alla metà del Settecento e sono alla base di trattamenti specifici in molte Spa. L’acqua dimare
è ritenuta efficace nel trattamentodi diversi disturbi, in particolare di tipo dermatologico, come per esempio l’eczema, ma anche di artrite, reumatismi e mal di schiena.
● La brezza di mare: non solo sulle coste l’aria è tendenzialmente più pulita, ma l’alta concentrazione salina aiuta a migliorare la funzionalità polmonare e la qualità del sonno. 2 SULLA SABBIA COME IN PALESTRA
Faresport inunambientepiacevolefa sentire meno la fatica, permettendo di prolungare l’esercizio e aumentarne anche l’intensità. Diverse ricerche hanno rilevato che chi vive vicino al mare tende a essere più in salute
rispetto a chi vive nell’interno, anche per la facilità a mettersi in moto. Tra i cosiddetti sport blu vengono infatti annoverati quelli più impegnativi dal puntodi vista cardiovascolare (nuoto, surf, canoa), quelli ludici (stand- up paddle, racchettoni) ma anche la semplice camminata, a circa 5- 6 km l’ora.
● Va sottolineato che chi fa esercizio in acqua (camminata, nuoto, aerobica), grazie al galleggiamento limita il carico per le articolazioni ma non il dispendio calorico che viene invece aumentato della resistenza dell’acqua.
● Anche chi corre o cammina sulla sabbia fa più fatica di chi lo fa su asfalto o erba: la sabbia cede sotto il peso del corpo, così una parte dell’energia che di solito viene trasferita sul passo successivo va perduta, e i muscoli dei piedi e delle gambe devono lavorare di più. Ancora, nel tentativo di mantenere l’equilibrio su una superficie irregolare, vengono attivati anche i muscoli addominali, e nel tempo questo porta a sviluppare unostiledicamminataecorsa efficiente, che coinvolge anche i muscoli della zona dorsale e addominale.
3 PARCO DIVERTIMENTI PEROGNI ETÀ ● Giocando a palla o con il frisbee, in acqua tutti insie
me o tra gli scogli a guardare i granchietti, al mare le famiglie tendono a divertirsi insieme, per un benessere maggiore di grandi e piccini.
● Per i bambini. Anche i più piccoli possono sentirsi più liberi, sperimentando la loro autonomia e l’auto-apprendimento. 4 NOTTI SERENE
È un vecchio luogo comune con un fondo di verità: ilmare stanca. Tra l’incremento di movimento, l’effetto tonificante del panorama, la lontananza dalla routinequotidiana e l’aria salmastra, almare, è un dato di fatto, si dorme meglio. 5 UN PIENODI VITAMINA D L’esposizione al sole favorisce
lo sviluppo della Vitamina D che è associata alla salute ossea, del sistema immunitario, dell’apparato digerente ma ha anche proprietà antitumorali. Proteggendosi, ovviamente, per evitare le scottature.
6 CULLATI DALLE ONDE
Il galleggiamento in acqua sala
ta abbassa i livelli di ormone dello stress, riduce la pressione sanguigna, aiutaimuscoli a recuperaredopo l’attività e stimola la creatività.
7 BENEFICI SENSORIALI
Il mare coinvolge tutti e cinque i sensi: la vista della distesa blu, il rumore delle onde, l’odore del mare, il gusto del sale sulle labbra, la percezione dell’acqua fresca o della sabbia calda sotto i piedi. Tutte sensazioni positive che vengono riprodotte e utilizzate anche lontano dalla costa per generare piacere: il blu è per esempio il colore rilassante per eccellenza nell’arredamento di interni, cdeappcon il rumoredelleondevengono usati per aiutare il sonno. Può essere utileprovare a focalizzarsi su ciascuno dei sensi, per percepire le sfumature che può dare. 8 NUDO È MEGLIO
Camminare a piedi nudi fa lavorare una lunga serie di muscoli, oltre a levigare le piante dei piedimentre si passeggia.
9 RISVEGLIO DEI SENSI
L’incontro con la fauna e la flora marina genera sentimenti simili
all’estasi, o “stato di flusso”, cioè un risveglio dei sensi accompagnato a una percezione differentedel tempo. Nonèuncasoche, per leniregli effetti di autismo, epilessia, sclerosimultipla, depressione, si possa impiegare anche la terapia con gli animali marini. 10 GUSTO E NUTRIMENTO
Non sono solo un piacere per il palato. I frutti del mare fanno infatti benissimo alla salute: pesci, crostacei e anche alghe sono fonti di nutrienti di alta qualità, dalle proteine ai preziosissimo omega 3 passando per sali minerali e vitamine del gruppo B.