Sono loro le più forti (noi solo i più robusti)
Donne vincenti dopo secoli di sottomissione, regine nelle arti, nella scienza e nello sport. Ho sfogliato il mio archivio cercando spunti sulla loro irresistibile ascesa.
Il primo sospetto che il vero sesso forte fosse rappresentato dalle donne e che noi al massimo fossimo il sesso piu robusto lo ebbi da ragazzo:
avevo sedotto una compagna di ginnasio ed eravamo entrambi pieni di ansia e desiderio. Però io capivo d’essere il più fragile perché la tensione avrebbe potuto paralizzarmi, mentre lei non aveva problemi “idraulici” da risolvere. Io dovevo superare un esame, lei no. Non superai proprio niente e desiderai solo di sparire. Ma lei mi prese teneramente la testa fra lemani. Non era certo esperta in queste cose, ma ci voleva poco per capire che avevo fatto cilecca. Così cominciò a parlarmi d’altro con dolcezza, finché ci riprovammo e tutto avvenne regolarmente.
Alla fine avrei sventolato una bandiera, ma lamia esultanza era una conferma di debolezza: trasformavo in trionfo il più naturale degli atti.
Ampliando il concetto, la frustrazione del maschio nasce dal fatto che l’atto sovrano verso una “suddita” si è ridotto al test con una partner esigente che giudica e magari confronta. Il miles gloriosus, smascherato, si toglie le decorazioni fasulle. A forza di autocelebrarsi aveva finito per crederci. Oggi le serate sono piene di ex mariti sedotti e abbandonati che spadellano malinconicamente orecchiette con cime di rapa e brasati al barolo.
Una ricerca sulle fantasie erotiche rivela che lui è fermo ai vecchi rituali con pizzi, giarrettiere e tacchi a spillo, mentre lei spazia in un universo di situazioni: con più di un partner, con sconosciuti, con la proposta indecente stile Demi Moore.
Morale della favola: il sesso forte sono le donne. Noi siamo solo il più robusto.