SPECIALELIBRI - STRAGEDI BOLOGNA
DANIELE BIACCHESSI, LEVITE E LE STORIE
Bologna. 2 agosto 1980, 10,25 del mattino. 85 morti, oltre 200 feriti. Nel libro
Un attimo. Quarant’anni (Jaca Book) Daniele Biacchessi ricostruisce vite e storie della più grave strage avvenuta in Italia, in tempo di pace. «Questo libro», scrive l’autore, «parla di vittime e si rivolge al grande pubblico, specie ai più giovani, e non è diretto agli addetti ai lavori. Per scelta». Si narra il percorso individuale e collettivo di uomini e donne, del loro privato dolente e della rabbia tradotti in impegno civile, in richiesta di giustizia. Pagine sentite, coinvolgenti, appassionate, che aiutano a capire un momento davvero buio della nostra storia.
ILMISTERO ANCHE A FUMETTI
È dedicato ai parenti delle vittime il graphic novel La Strage di Bologna, di Alex Boschetti e Anna Ciammiti (BeccoGiallo), ricostruzione di uno dei più torbidi capitoli dell’Italia repubblicana. Un interessante volume a fumetti, supportato dagli atti processuali e arricchito dalla prefazione di Carlo Lucarelli, che oltre a raccontare con precisione e chiarezza i fatti, rappresenta uno strumento utile ed efficace nella battaglia per la ricerca della verità, per far conoscere i misteri della nostra storia recente.
PAOLO CUCCHIARELLI, DOPPIO SCHIAFFO
In Ustica & Bologna. Attacco all’Italia
(La Nave di Teseo) lo scrittore e giornalista investigativo Paolo Cucchiarelli approfondisce con precisione il 1980, «anno decisivo per l’Italia, eccezionale, terribile, rivoluzionario ben più del 1989 », mettendo a fuoco la relazione tra le due stragi. Grazie a un accurato e imponente lavoro, con l’analisi di una quantità straordinaria di documenti, sentenze, inchieste, scatti fotografici, tracciati radar, offre al lettore una nuova ipotesi sui mandanti e sul perché l’Italia sia stata vittima di due attacchi così efferati.
LORIANO MACCHIAVELLI SVELA LE TRAME
Uscito nel 2010, Strage, di Loriano Macchiavelli (Einaudi) torna in libreria in occasione dell’anniversario. Un racconto di fantasia che però si attiene strettamente ai fatti di quella mattina di 40 anni fa, ripercorrendo tutta la parabola che portò all’atto terroristico, indagando gli aspetti legati all’azione dei servizi segreti italiani e stranieri, al ruolo della politica, della massoneria, della criminalità organizzata.