Caos negli Stati Uniti/2 Bufaleeodio: come il web ha nutrito i rivoltosi di Andrea Greco
SEGUONOIL PATRIOTA“Q”, PENSANO CHE EL VISSI A VIVO E CHELA MERK EL SI ALA NIPOTE DI HITLER. MAORA NONFANNOPIÙ RIDERE
Chiunque abbia guardato le immagini dell’assalto a Capitol Hill ha provato un senso di frastornamento. Davvero un uomo vestito da bisonte stava prendendo possesso del luogo più sacro della democrazia americana? E chi diavolo era quell’altro svitato che si aggirava tra i rivoltosi vestito da Batman? Quella gente, e milioni di altri che hanno tifato da casa per i rivoltosi, fanno parte di una galassia di cuimolti non hanno nemmeno mai sentito parlare, ma che ha tantissimi seguaci, anche in Italia: quella di QAnon. Potremmo definirli dei complottisti, ma sarebbe una definizione così grossolana da risultare sbagliata: QAnon è più di un complotto, è una visione del tutto alternativa della realtà, che lega in una ragnatela tessuta con l’ossessione leggende metropolitane, coincidenze, fake news, calunnie. In questa discarica fantasy scavano migliaia di pagine di Facebook e siti di informazione alternativa frequentati ogni giorno da milioni di persone. Persone normali.
COSA DICE QANON
Il nocciolo duro della teoria di QAnon si basa sulla certezza che, dopo la morte del presidente John Fitzgerald Kennedy, si sia impossessata del potere una setta satanica (il cosiddetto deep state), che governa il mondo, di cui fanno parte a vario titolo esponenti del partito democratico americano, in primis Joe Biden e Hillary Clinton, molte star di Hollywood, miliardari come Bill Gates e magnati di origine
ebraica (antisemitismo e razzismo sono un tratto costante). Vogliono ridurre l’umanità in schiavitù, e nelmentre tengono prigionieri in tunnel sotterranei migliaia di bambini per seviziarli, fare orge e soprattutto ricavare dal loro sangue l’adrenocromo, una sostanza che gli garantirebbe la giovinezza. Per la cronaca, l’adrenocromo si ricava per sintesi, senza nessun bisogno di rapire bambini, fin dagli Anni 20, ed è contenuto in molti farmaci per la cura delle emorroidi, ma come ovvio il dato di realtà nella galassia QAnon non ha nessun valore.
E Trump che c’entra? Lui sarebbe il presidente scelto dall’esercito (che sta dalla partedei buoni) per smascherare il grande complotto e risvegliare l’umanità. Su questa follia si innervano poi mille fake news, ad esempio che il Covid sia stato creato per permettere a BillGates di elaborare un vaccino con dentro microchip che ci renderanno degli automi, oppure che a giorni Elvis PresleyeMichael Jackson (che sarebbero vivi e sotto protezione) usciranno allo scoperto per testimoniare contro le altre star dedite al cannibalismo e alla pedofilia e anche che il risultato delle elezioni americane è stato falsato da un hackeraggio partito dall’Italia, e che per questo il premier Giuseppe Conte verrà arrestato. Un delirio al quale ogni utente delle pagine vicine alla “setta” contribuisce aggiungendo qualche congettura, contribuendo a una interpretazione della realtà sempre più onnicomprensiva e folle. I siti web dove si spacciano queste teorie sono frequentati da persone di destra e anche della sinistra alternativa, per questo qualcuno ha coniato il neologismo “Nazi Hippies”.
PERCHÉ SI CHIAMA COSÌ
Il movimento prende il nome dal patriota “Q” (“Anon” sta per anonimo), un infiltrato di alto livello nel deep state che dal 2017, prima sull’ambiguo sito 4Chan e poi su altre piattaforme, ha cominciato a scrivere piccole frasi criptiche, le cosiddette “gocce” o “briciole” di Q. Queste frasi vengono poi interpretate e sono considerate spesso vaticini sul futuro. Ovviamente le previsioni di Q non si avverano mai. Ad esempio aveva dato per certo l’arresto di Hillary Clinton, che doveva essere deportataaGuantanamo. Ma visto che tra loro la realtà non conta, per i seguaci di QAnon la Clinton in realtà è stata arrestata, e quella che vediamo è un robot con la sua faccia.
Ma se questo è il livello, perché preoccuparsi degli scemi del villaggio globale? Perché sono tantissimi, molti di più di quello che immaginiamo. Per una ricerca dell’istituto americano Civiqs solo il 13% degli elettori repubblicani (che sono circa 75 milioni) considera tutte le teorie di QAnon inattendibili, gli altri, pensano siano del tutto o in parte vere. Volendo un dato più concreto, secondo un’indagine interna della società che fa capo a Zuckerberg, sono circa 3 milioni gli iscritti alle pagine Facebook legate a QAnon, e da questo conteggio restano fuori le migliaia di siti (anche italiani) che fiancheggiano il movimento. Negli Stati Uniti più di un deputato repubblicano è legato a QAnon, i cui seguaci sono stati definiti patrioti dal presidente Trump, che più di una volta ha affermato di apprezzarli. Persino in Italia è successo, per esempio, che la deputata SaraCunial, eletta coi 5 Stelle, inuna audizione abbiaparlato delle mire di controllo dell’umanità attraverso i vaccini da parte di Bill Gates, e che il presidenteRaiMarcelloFoa abbia retwittato parecchie fake news, tra cui una che riguarda Hillary Clinton, accusata di partecipare a cene sataniche a base di sangue umano.
SONO UN PERICOLO?
Ovviamente sì, rispondono tutti oggi, dopo aver visto ciò che è accaduto a Washington, ma che non fosse solo un insieme di individui bizzarrima innocui lo si sapeva almeno dai tempi del Pizzagate. Nel2016inRete sidiffonde la leggenda che nei sotterranei di una pizzeria diWashington, laCometPing Pong, nota ancheper essere vicina alla comunità Lgbt, si compiano sacrifici rituali con bambini, orge sataniche e tutto il repertorio di orrori. Così, il 5 dicembre di quell’anno un uomo è partito dalla sua casa nella Carolina del Nord e ha sparato all’interno del locale. Ovviamente è stato arrestato, la polizia non ha trovato bambini in catene nei sotterranei della pizzeria, e ha anzi constatato che la pizzeria non ha cantine, eppure ancora oggi il proprietario e i dipendenti ricevono minacce di morte. Ma i seguaci di QAnon non colpiscono solo negli Usa. Lo scorso febbraio, a Hanau, in Germania, Tobias Rathien, razzista e vicino a QAnon, si è tolto la vita dopo aver ucciso in un raid razzista dieci persone: dieci vittime delle bugie e dell’odio diffuso sul web.