GLI ALTRI FATTI DELLA SETTIMANA
ASSOLTA L’INFERMIERA DI PIOMBINO
La Corte d’Appello di Firenze ha assolto dall’accusa di omicidio plurimo volontario l’infermiera Fausta Bonino (a lato nel 2019 con il figlio Andrea, che ha sempre creduto in lei), accusata di aver ucciso alcuni pazienti dell’ospedale di Piombino (Livorno). In primo grado, nel 2019, era stata condannata all’ergastolo per quattro omicidi con iniezioni letali di eparina. «È la fine di un incubo», ha detto.
ESTRADATO E INTERROGATO LO ZIO DI SAMAN
È stato interrogato dal Gip di Reggio Emilia lo zio di Saman Abbas (a lato), la 18enne sparita nel 2021 dopo essersi opposta alle nozze combinate. Danish Hansnain, estradato da Parigi, si proclama «innocente». Su di lui pesano le accuse del fratello minore di Saman: lo zio e due cugini l’avrebbero strangolata e fatta sparire, con il consenso dei genitori, ora latitanti in Pakistan.
MORTO L’UOMO DEI MISTERI FLAVIO CARBONI
Èmorto a 90 anni FlavioCarboni. Accusato di vari reati, (falso, truffa, riciclaggio, omicidio, associazione a delinquere), venne condannato in via definitiva a 8 anni e mezzo di carcere solo per il fallimento del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi. Ma il nome del «faccendiere» resta legato anche ai rapporti con la banda della Magliana e alla mafia di Pippo Calò.
INCIDENTE A BRESCIA, NESSUNO CON LA PATENTE
Sono cinque i ragazzimorti a Rezzato, in provincia di Brescia, nello scontro frontale tra la PoloWolkswagen su cui viaggiavano e un pullman. Alla guida dell’auto, c’era Salah Natiq, 22 anni (sotto, ultimo a destra), senza patente, come gli altri. Con lui Imad Natiq, 20; Irene Sala, 17; Dennis Guerra, 20; Imad El Harram, 20. L’auto era stata prestata da un amico che non se la sentiva di guidare. Illesoma sotto choc il guidatore del bus.