LA SPESA CONSAPEVOLE
PANETTONE AVANZATO? È BUONO (ANCHE) A SANBIAGIO
Il 3 febbraio si celebra San Biagio, vescovo armeno vissuto tra il III e il IV secolo e protettore, secondo la tradizione, della gola. Per questo, soprattutto a Milano, è usanza mangiare un pezzettino di panettone avanzato proprio quel giorno per “preservare” la gola.
« È anche un modo per riutilizzare i panettoni (buoni) che vi sono avanzati trasformandoli in dessert alternativi», spiega il Maestro di alta pasticceria Iginio Massari. «Per molto tempo è stato un must la cosiddetta “zuppa russa” che, a dispetto del nome, prevede l’utilizzo del whisky e del panettone italiano. Poi, si è virato su creme meno alcoliche e si è privilegiato lo zabaione. In ogni caso, basta aprire il frigorifero e con latte e panna si possono fare delle buone creme». Ecco due alternative per consumare gli ultimi panettoni. Zuppa russa: si mette un panettone intero in una zuppiera, si imbeve nel whisky e si copre con una crema pasticcera, metà alla vaniglia emetà al cioccolato. Se si consuma in poco tempo, si può arricchire con dei ciuffetti di panna montata. In alternativa si possono preparare le monoporzioni dentro dei calici. Senza alcol: si prepara una crema dividendo mascarpone e panna in egual misura, poi si aggiunge il 5% di zucchero. Si monta per poco tempo: rimarrà lucida e cremosa. Si aromatizza con vaniglia o con essenze di fiori edibili come la lavanda. Anche qui, si può preparare nei calici. Se il panettone è un po’ secco, imbevetelo prima nel latte.