SPETTACOLO E GIORNALISMO IN RICORDO DI UNA REPORTER INNAMORATA DELL’ISOLA
Aveva meravigliosi occhi blu, un sorriso disarmante e un grande amore per Lampedusa. Cristiana Matano se n’è andata nel luglio dell’anno scorso, a soli 45 anni, dopo una lunga malattia. Giornalista professionista, era campana di nascita, siciliana d’adozione, ma soprattutto aveva eletto Lampedusa come suo luogo del cuore. E proprio sulla «sua» isola il marito Filippo Mulè, anch’egli giornalista, e la figlia Marta hanno deciso di ricordarla, l’8 e il 9 luglio con «Lampedus’amore», kermesse di eventi dal grande valore sociale e culturale. Si inizia venerdì 8 luglio in piazza Castello con Lampedusa beach, della regista Lina Prosa, monologo teatrale sull’emigrazione con protagonista l’attrice franco-algerina Nadia Kibout. Alle 22,30, nella stessa piazza Castello, sarà Edoardo Bennato a esibirsi in una serata dedicata alla musica afro-mediterranea. Pronti a salpare, l’ultimo ispirato album del cantautore, ha testi e musiche in linea con le cronache di questo tempo, quasi una colonna sonora dei flussi migratori. Presenti anche la cantante capoverdiana Jerusa Barros, Daria Biancardi, Tony Canto e Antoine Michel. Sabato 9 luglio, oltre al convegno «Immigrazione, regole e solidarietà: l’esempio di Lampedusa e la Carta di Roma», al quale prenderanno parte il presidente del Senato Pietro Grasso e il presidente della Regione Rosario Crocetta, è in programma anche una partita di calcio tra una squadra di migranti ospiti del centro d’accoglienza e una composta da giornalisti, musicisti, attori e politici lampedusani. Ma il fulcro della due giorni sarà la consegna del Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano, in programma il 9 luglio alle ore 22, sempre in piazza Castello: riservato a giornalisti italiani e stranieri autori di articoli e servizi sul tema della solidarietà, dell’integrazione sociale e della convivenza civile legati a Lampedusa. Il premio, che conta sul sostegno di Bmw e Unicredit, è promosso dall’Associazione o onlus Occhi Blu che la fa famiglia di Cristiana ha fo fortemente voluto dopo la morte della giornalista. D Della giuria è presidente il direttore di Panorama G Giorgio Mulè e ne fanno p parte tra gli altri il presidente d dell’Ordine dei giornalisti d di Sicilia Riccardo Arena e la vice presidente della S Stampa estera a Roma, P Patricia Thomas.