OCCIDENTE A RISCHIO
L’Occidente sta vivendo la sua decadenza, ma è anche un paradiso. Su questa direttrice, solo in apparenza contraddittoria, si è svolta la riflessione del filosofo Stefano Zecchi ( a sinistra) sul suo nuovo saggio Paradiso Occidente (Mondadori). Una riflessione sulla fragilità della società e sulla pericolosa perdita della gerarchia di valori nel nostro mondo. start-up di Marsala, vincitrice del concorso «90 secondi per spiccare il volo», dedicata all’insegnamento delle tecnologie ai più piccoli. Un esempio, il loro, che ha animato il dibattito sulle nuove imprese che vanno sostenute e incentivate secondo Danilo Iervolino, fondatore e presidente dell’Università telematica Pegaso. In Sicilia ne sono state finanziate 120 da Invitalia: «La crescita è stata fenomenale negli ultimi anni». Ma bisogna fare di più, hanno sottolineato i relatori, perché il territorio siciliano «ha grandi potenzialità».
Di certo quello che hanno di grande i trapanesi è il cuore. E lo hanno dimostrato concretamente acquistando centinaia di braccialetti realizzati dalla maison Cruciani per raccogliere fondi per la Lega del Filo d’oro destinati alla costruzione del nuovo centro nazionale di Osimo dove potranno essere assistite le persone sordocieche e le loro famiglie. E con grande calore hanno accolto Danilo Ferrari, il ragazzo che parla con gli occhi: non si muove perché affetto da tetraparesi spastico-distonica, comunica solo con lo sguardo, ma scrive, viaggia e si è raccontato con grande ironia al direttore di Panorama, Giorgio Mulè.
Ed era piena di gente anche la saletta del Museo di San Rocco, un luogo dell’arte contemporanea, ma anche della riflessione religiosa e filosofica. Non a caso proprio qui è stato ospitato, due giorni più tardi, Stefano Zecchi per presentare il suo nuovo saggio Paradiso Occidente, una riflessione sulla fragilità della nostra società.
Temi seri, ma affrontati con ironia e sarcasmo come solo lui sa fare, anche per l’intervista fatta a Pif dal direttore di Ciak,
Lui che dice di essere pigro, per nulla ambizioso e fondamentalmente timido ha travolto il pubblico con la sua