Il caveau senese
2 APRILE 2016
Il caveau della Securpol di Colle Val D’Elsa (Siena) viene preso d’assalto da 18 uomini che bloccano le strade abbattendo alberi. Con un grosso escavatore i banditi sfondano il tetto della società. I malviventi, armati di kalashnikov, fuggono senza bottino dopo due conflitti a fuoco con i Carabinieri. sionalità. Una decina di gang di più alto livello organizza le rapine, mentre altre bande sono specializzate nella logistica. La collaborazione è efficace: «Ci sono quelli che si occupano di rubare i mezzi, dai Tir alle auto di grossa cilindrata, che vengono rapinate sulla statale 16 o in autostrada» spiega Loreta Colasuonno, dirigente del commissariato di Cerignola. «Altri procurano le armi. Altri ancora formano i gruppi di fuoco che eseguono materialmente l’azione, e altri si occupano dei trasporti durante e dopo il colpo».
Colasuonno spiega che purtroppo le rapine, a Cerignola, iniziano 50 anni fa, quando c’era chi attaccava i camionisti che passavano nella strettoia sotto il ponte della ferrovia. E già allora le tecniche erano spettacolari: «Si gettavano dal ponte sul camion e lo svuotavano in marcia: gettavano la merce ai complici, che la raccoglievano sulla strada alle spalle del mezzo».
Tra i più recenti colpi spettacolari c’è anche l’assalto del 15 maggio 2015 al furgone portavalori dell’Ivri, sulla A14 tra Canosa e Cerignola. In pieno giorno i banditi bloccarono l’autostrada bruciando e mettendo di traverso due Tir. Un altro colpo attribuito alla gang dei cerignolani è avvenuto lo scorso 2 aprile al caveau della Securpol di Colle Val D’Elsa (Siena): di notte, 18 uomini hanno bloccato le strade di accesso alla zona abbattendo alberi; poi con il solito caterpillar hanno sfondato il tetto del caveau e hanno ingaggiato due scontri a fuoco con i Carabinieri.
La squadra mobile di Foggia ha aperto una «sezione Cerignola» , dedicata alle attività criminali della cittadina, e ora con lo Sco, il Servizio centrale operativo della Polizia, sta lavorando a una serie di colpi effettuati negli ultimi mesi a Milano, Treviso, Ancona, Pisa e Livorno. Ma negli ultimi mesi anche le rapine sul territorio hanno subìto un’escalation. Il 26 settembre c’è stato l’assalto a un furgone della Cosmopol, nel centro di Cerignola, e una sparatoria tra la gente che ha causato il ferimento di una guardia giurata. In novembre, a due passi dal casello autostradale della città, un’altra banda ha assalito un pullman della linea Taranto-Roma, ha picchiato i due autisti e rapinato i passeggeri. Una settimana dopo, un’altra banda ha incendiato un’auto sui binari e bloccato un treno merci che trasportava pannelli solari.
L’azione di contrasto messa in atto dalla Polizia è efficace. A fine novembre è stata sgominata una banda che rubava auto di lusso a Milano, le portava a Cerignola per contraffare targhe, telai e documenti, e poi le reimmatricolava e rivenderva in Piemonte. E se i criminali di Alcune immagini di una delle ultime operazioni della Questura di Foggia contro la criminalità di Cerignola, condotta lo scorso 25 novembre per otto ore da un centinaio di agenti.